Federica rinata? Forse no ma le aspettative per la finale sono molte. A SKY dice di poter vincere. Ruta Meilutyte, 15enne lituana che si allena a Plymouth, in Inghilterra, ha vinto la medaglia d’oro nei 100 rana.
Federica Pellegrini si è qualificata per la finale dei 200 stile libero ai Giochi olimpici di Londra. La nuotatrice azzurra ha vinto la sua semifinale con il tempo di 1’56″67, il quarto in assoluto. La Pellegrini, detentrice del record mondiale nei 200 e imbattuta da cinque anni nella specialità, potrà quindi difendere l’oro vinto a Pechino nel 2008. La finale è in programma martedì sera alle 20.41.
Le critiche non mi interessano, so che ho fatto il meglio possibile e mi basta, domani (ndr oggi) sicuramente sara’ tutta un’altra gara”. Lo ha detto ai microfoni di Sky Federica Pellegrini a chi le ha chiesto se la finale centrata sia una risposta alle critiche. A chi le ha poi domandato se sarebbe disposta a firmare per il terzi posto, Federica Pellegrini ha risposto di no, usando anche un termine tipico del poker. “No, non firmo, voglio giocarmi tutto fino alla fine – ha detto – domani vado in “All in” e vediamo. Le mie avversarie non mi hanno stupito un granche’, forse perche’ erano stanche da ieri. Se gli italiani possono tornare a sognare? Spero piu’ che altro di potere tornare a sognare io”.
Probabilmente è la più clamorosa sorpresa di questi Giochi Olimpici di Londra. Ruta Meilutyte, 15enne lituana che si allena a Plymouth, in Inghilterra, ha vinto la medaglia d’oro nei 100 rana. La Meilutyte, dopo una gara sempre in testa dal tuffo in acqua al tocco finale sulla piastra, ha fermato il cronometro sul l’1’05″47, resistendo al ritorno della statunitense Rebecca Soni (1’05″55), che si è dovuta accontentare dell’argento. Bronzo per la giapponese Satomi Suzuki in 1’06″46, che ha preceduto altre big come l’australiana Jones e la russa Efimova. Con questo successo della Meilutyte, dopo quelli della 16enne Ye e della 17enne Franklin, si può dire che questi sono i Giochi dei giovanissimi.
VELA ANCORA DELUDENTE
Nulla da fare per i velisti italiani: le delusioni si sommano.
Arrivano un 14ˆ e un 11ˆ posto nelle prime due regate della classe 49er di vela per l’equipaggio italiano formato dal palermitano Giuseppe Angilella e da Gianfranco Sibello di Alassio. I due azzurri torneranno in acqua domani per le ragate 3 e 4 nel campo di regata di Weymouth and Portland. In campo femminile Francesca Clapcich e’ giunta al traguardo 20ˆ nella prima regata e 16ˆ nella seconda regata di laser. Anche lei tornera’ in acqua domani per le gare 3 e 4.
Foto da Wikimedia Commons
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