Magazine Cinema
Dopo aver visto il nuovo film di Gianni Amelio “Felice chi è diverso” abbiamo avuto con lui un’interessante conversazione riportata qui di seguito:
Le campane sul finale richiamano in qualche modo la rivoluzionaria affermazione di Papa Francesco: “Chi sono io per giudicare”?
Sono sicuramente parole importanti, sono il primo passo verso un progresso in tal senso, equivale alla prima pietra sulla quale si costruì la chiesa.
Perchè ha scelto di intervistare persone anziane?
Perchè volevo riscoprire da un punto di vista storico e culturale com’era realmente vissuta l’omosessualità in Italia. L’Hollywood reporter ha commentato: “sembra un film di trent’anni fa”; trattandosi di un documentario, l’ho preso come un complimento involontario.
Come mai non appaiono i nomi degli intervistati durante il film?
Perchè sono tutti casi differenti, mettere i nomi come in televisione avrebbe appiattito il tutto e ucciso il senso del film.
Perchè non si fa riferimento a personaggi del mondo dello sport per esempio?
Io non vado per categorie, non è nel mio interesse ragionare così, ed è un atteggiamento melenso che dobbiamo perdere.
La sua speranza?
Spero che non ci sia più bisogno di fare un documentario del genere, spero che il mio sia l’ultimo, anche se so che purtroppo non sarà così.
Però si intravede un messaggio di speranza, da dove viene la speranza che la situazione cambi?
Dalla poesia di Sandro Penna.
Dalla sua filmografia, si evince sempre una sorta di fascino ed incanto per la vita; questo messaggio sembra prevalere su tutto in maniera universale anche qui, è d’accordo?
Si, è quello che cerco di metterci sempre; prima di ogni cosa c’è la persona che vive e ha il diritto di vivere.
Ringraziamo Gianni Amelio e vi consigliamo vivamente di andare a vedere questo bellissimo documentario, nelle sale dal 6 marzo 2014.
Antonio Romagnoli
Possono interessarti anche questi articoli :
-
The Green healing a Palermo
Palermo - In occasione dell'emanazione dell'Enciclica sull'ambiente di Papa Francesco, Santa Rosalia patrona di Palermo diventa fortemente ambientalista e... Leggere il seguito
Da Fasterboy
ARTE, CULTURA -
La famiglia è un nostro “made in Italy”. Roma, 20 giugno 2015 – Tutti a Piazza S...
di Eleonora MostiC’era una volta mamma e papà, che si sentivano ritratti nel modello famiglia “mulino bianco” e assicurati da uno Stato che, pur tra una “caduta... Leggere il seguito
Da Libera E Forte
CULTURA, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Alessandra Amoroso canta e poi si commuove davanti a Papa Bergoglio
Alessandra Amoroso ieri 21 giugno ha cantato a Torino davanti a Papa Francesco Bergoglio in occasione di uno dei momenti pubblici del suo pellegrinaggio al... Leggere il seguito
Da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA -
Laudato si?
Siccome oggi vado di fretta, voglio lasciarvi solo un paio di riflessioni sulle quali vi pregherei di essere caritatevoli e non rivolgermi troppi insulti,... Leggere il seguito
Da Enricobo2
CULTURA, VIAGGI -
Servire non Servirsi
Bologna 11 Giugno 2015, Ore 16Cappella GhisilardiP.zza San Domenico 12, Bologna“Servire non Servirsi”: è un assunto etico che può determinare i... Leggere il seguito
Da Libera E Forte
CULTURA, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Il futuro dell’arte cristiana. un confronto tra filosofia e politica.
Provare a fare un discorso sull’arte è, come abbiamo visto più volte in questa rubrica, molto complesso, parlare poi dell’arte cristiana in questo momento... Leggere il seguito
Da Rodolfopapa
ARTE, CULTURA