Notizia | 18/10/2014 ( ore 18:29 ) : Nella loro ultima pellicola drammatica, Felony, l'attore e sceneggiatore Joel Edgerton getta uno sguardo crudo e risoluto nelle fila di alcuni detective che lavorano a Sydney, dopo che il personaggio da lui interpretato, Malcolm, travolge accidentalmente un bambino mentre guida in stato di ebrezza. Tom Wilkinson interpreta Carl, un detective veterano che cerca di insabbiare il tutto per il bene della famiglia di Malcolm e il reparto di polizia, ma il suo compagno Jim (Jai Courtney) si insospettisce e cerca di far luce sulla vicenda. Oltre il salto alcuni retroscena sulla pellicola descritti da Joel e Jai.
- "Ho incontrato Joel su Skype" racconta Edgerton, "Era nel bel mezzo di una sparatoria in 'Die Hard' in Bulgaria, o dovunque si trovasse, tuttavia si è imbattuto nelle nostre ricerche e ha parlato con noi di un suo possibile coinvolgimento. Lui era perfetto per il ruolo, ma non lo conoscevo ancora. Ho sentito parlare di lui per aver fatto cose buone". "Joel è un ragazzo adorabile e non abbiamo avuto modo di conoscersi prima di lavorare insieme" conferma Courtney, "l'ho sempre rispettato come attore, ma muovendoci in questi modi creativi di collaborare è confortante vederlo crescere, ed ero molto entusiasta per la possibilità di lavorare con lui proprio sulla base della sceneggiatura che aveva scritto e avevo letto. Attraverso il film vero e proprio non abbiamo molto a che fare l'uno con l'altro, non ne sapevamo granché, se non qualcosa riguardo una casa che andava in fiamme, ma siamo diventati buoni amici da quel momento. Speriamo di fare qualcosa di nuovo insieme e presto". "Ho passato un bel po' di tempo con alcuni investigatori nella zona di Sydney, dove avevo impostato le riprese, e abbiamo parlato della vecchia guardia contrapposta alla nuova, questi investigatori giovani in arrivo dai ranghi collegiali che sono veramente attaccati al regolamento. I ragazzi più anziani avevano maturato in quello che chiamavano più una polizia flessibile e fluida o creativa. Non corruzione, ma ottenere il risultato in un modo che a volte le regole non consentono, il detto che il fine giustifica i mezzi". "Il personaggio di Tom ha sicuramente un po della legge creativa, sforzandosi comunque per un risultato virtuoso, "continua Edgerton. "Jai rappresenta davvero una giovane macchina, quindi il nostro rapporto è quasi pungente, come se non fossimo mai stati fatti per essere amici. Lavorare in questo modo può far cambiare anche i rapporti nella realtà dopo mesi di ripresa". Courtney ha costruito la sua fama su ruoli che richiedono una certa fisicità (ad esempio come Divergent o il prossimo Terminator), ma il modus operandi di Jim è del tutto interno al punto che la maggior parte delle cose che accadono dentro di lui non sono nemmeno verbalizzate. "E' stato rinfrescante", dice Courtney riguardo la sua parte. "Quando si ottiene uno script ben scritto gli indizi ci sono tutti per disporre di un meraviglioso progetto. Anche per introdurre elementi inattesi, ma Joel ha costruito un modo interessante per me di interpretare questo personaggio, questo giovane poliziotto tra l'onesto e l'ingenuo che ha un vero e chiaro senso di giusto e sbagliato. E' una specie di approccio idealistico. Ha una bussola morale molto chiara, dove se hai fatto qualcosa di sbagliato si deve subire le adeguate conseguenze. La divagazione sta alla domanda fin dove questo è possibile. Era territorio molto denso da affrontare, " Come il narratore del racconto di Edgar Allan Poe "Il Cuore Rivelatore", il Malcolm di Edgerton si ritrova lacerando sotto il peso della sua colpa, e come la condizione del bambino ferito che peggiora e si sente sempre più costretto a confessare, nonostante gli ammonimenti di Carl o addirittura della propria moglie, interpretata da Melissa George. "Credo davvero che il senso di colpa trova la sua via d'uscita da una persona". "Questo senso di colpa e la punizione per aver mentito, non è la stessa cosa che esprimiamo a noi stessi quando questo viene visto in noi dalle altre persone. Quando le persone diventano consapevoli della nostre colpe abbiamo la costrizione a dimostrare rammarico e pentimento perché qualcun altro sa che io 'Ho fatto una brutta cosa', mentre se un albero cade nella foresta e nessuno è lì a sentirlo ti basta lasciare che il tempo inghiotta le prove". "Tutti noi abbiamo opinioni molto diverse in base alle circostanze", spiega Courtney. "Jim non è collegato a Malcolm in alcun modo a parte il fatto che si sono incontrati un paio di volte nello stesso ramo di questa squadra investigativa. E' arrivato alla conclusione che questo ragazzo ha fatto qualcosa di terribile, ha mentito su se stesso, e sta cercando di insabbiare e andare avanti con la sua vita felice. Ovviamente non è questo il caso. Il peso della pena ricade tuttavia su Joel, con un contorto nodo allo stomaco probabilmente rende inevitabile il risultato". "Mentre la presenza di Jim carica i rimorsi di colpa, Malcolm rimane profondamente conflittuale riguardo all'effetto che le sue dichiarazioni hanno avuto su chiunque ha a cuore, e su questo Edgerton specula "Che effetti hanno questi diversi sentieri intrapresi? Se si va in prigione per un po 'che effetto causa ai propri figli?, ma se non va in prigione la sua natura cambia nel tentativo di essere un padre?. Come viene percepito questo nei Bambini? Il film non è necessariamente la storia di Malcolm e l'intero quadro di persone che sono colpite da un incidente. Il bambino e la mamma, mia moglie e i bambini, Jai, e si potrebbe creare una grande storia che ne prende spunto e ne crea una ancora più grande a sua volta". Courtney continua dicendo: "Ero abituato a scherzare con Matthew Saville, il nostro direttore, su quante migliaia di situazioni era necessario creare in questo film prima che tutto quello che doveva sembrare lo diventasse, nutrendo dei sospetti sempre crescenti su Joel. E' stato divertente!. Ovviamente quando si tratta di stare insieme come in un film si tratta di molto di più. E' stato bello giocare a qualcosa che era molto più interiorizzato. La caratterizzazione dal suo personaggio non era appesa soltanto a battute argute o dialoghi tra una scena d'azione e l'altra. Senz'altro fare acrobazie, sparatorie, inseguimenti e incidenti può intrattenere il pubblico, e può essere bello, ma per me, come attore mi sento appagato quando si può veramente esplorare il dramma di qualcosa".
Fonte: comingsoon