Fenomenologia del calzino spaiato

Nella vita di una coppia prima o ppoi succede, lo scontro è inevitabile ed il centro dell’aspro diverbio sarà lui: il CALZINO…naturalmente calzino da uomo…ed immancabilmente calzino spaiato.

Il calzino sembra un qualcosa di pccolo e inutile….un oggetto dalla scarsa capacità contributiva nella vita di una coppia….eppure capace di creare vere fratture tra uomo e donna.

Il calzino nasce in coppia…rappresentante simbolicao della vita coniugale è inutile senza la sua metà. Eppure, una volta entrato a far parte della tua famiglia, per un fenomeno altamente inspiegabile, nel passaggio dal cassetto alla lavatrice, opta per la vita da single,,,,e te lo ritrovi tra le mani immancabilmente SPAIATO.

Su questo piccolo dilemma che prende le sembianze di un mistero insoluto si scatena il diverbio comiugale che sfocia in vera tragedia greca.

L’uomo punterà sempre il dito su una donna casinista che non si sa come,,,,ne perchè, decide di distruggere l’equilibrio amoroso tra calzino destro e sinistro condannando anche lui a giornate in ufficio coperti da “copripiedi” poco abbinati che sfoggiano righe a destra, quadrati a sinistra, il nero a destra, il grigio a sinistra.

La donna da parte sua, incapace di darsi una spiegazione, troverà il modo, secondo una capacità del tutto femminile, di montare una arringa difensiva degna del miglior avvocato penalista in circolazione, basata comunque su argomenti poco attinenti, ma sconcertanti, senza che comunque l’uomo riesca a metterci bocca. L’uomo non nato avvocato di grido finirà per abbassare la testa…almeno per il momento, sancendo il provvisorio momento di quiete familiare.

Il calzino spaiato intanto piangerà la sua metà persò lè sul pavimento al lato del letto dove l’uomo lo lascia per abitudine…e la donna non lo raccoglie per dispetto….incapace di raggiungere da solo la scesta dei panni sporchi.

Lui piccolo essere poco considerato ha avuto per un attimo il suo momento di gloria decidendo da che parte l’ago della bilancia avrebbe dovuto pendere e ora ritorna al suo angoscioso dolore portato dalla “singletudine” forzata sperando di ritrovare la sua anima gemella dispersa.

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