E’ così veritiero.
In ogni tempo.
Ed è tempo per amarci.
Chiara
La ferita che si nasconde senza volerla curare per millanteria, o per falso pudore, si infetta e si allarga. Bisogna invece esaminarla e curarla.
Se tu sei «ferito» nella tua sensibilità da un rimprovero, da una indelicatezza, da una infedeltà, da uno scacco…
non arrossire della tua emozione che non è vergognosa,
non fare il «duro» negandola, perché non è una debolezza,
non passarle accanto con disprezzo, perché essa ha la sua importanza.
Scopri con franchezza la piaga, cercane la causa: potrai, allora, curarti.
(Michel Quoist)
La Quaresima è il tempo opportuno, per riconoscere le proprie ferite e lasciare che il Signore con il suo amore le sani.