Fernando Alonso alla ricerca di scuse

Sepang, 24 marzo 2013 – Un mezzo disastro per la Ferrari la gara in Malesia, con Alonso fuori al primo giro dopo aver toccato un incolpevole Vettel.

Anche se Alonso non la pensa nella stessa maniera e punta il dito contro il campione tedesco accusato di aver rallentato troppo prima del tornante.

Ma e’ difficile credere come una normale toccata che su una pista bagnata come quella di Sepang possa essere l’errore di qualcuno ma e’ anche vero che forse il vero errore lo ha fatto Alonso nel tornare subito ai box per cambiare l’ala, senza necessariamente cambiare le gomme. Soprattutto in un campionato come questo dove un DNF puo’ risultare vitale ai fini del campionato.

L’unica scusa che Alonso ha e’ che probabilmente non vedeva bene quella che era la situazione dell’ala ma a quel punto era dovere del team di farlo rientrare. Non e’ infatti un caso che l’ala sia volata sotto la monoposto del campione spagnolo nel momento in cui si e’ trovato di fronte la Red Bull di Webber che con le normali vibrazioni che si hanno quando hai una monoposto davanti, sarebbe comunque volata via prima o poi.

“Ho sfiorato la vettura di Vettel alla seconda curva e durante il giro non sentivo troppo male la vettura. Penso si sia visto in tv che il danno non era troppo all’ala in quel momento. Sapevamo di dover montare gomme d’asciutto al giro 3 o 4. Abbiamo pensato quindi che era meglio continuare per non finire ultimi ma poi le cose sono andate male, all’ultimo rettilineo l’ala ha iniziato a toccare, e dopo si è infilata sotto e sono finito fuori. E’ stato un rischio che abbiamo corso per non finire ultimi, è un fatto comunque che la sfortuna sia stata incredibile. Abbiamo visto piloti finire fuori nel giro di schieramento, sfiorare i guardrail e tornare in pista e prendere il via. Ho sfiorato una vettura e l’ala si è infilata sotto, sfortuna. Facile parlare a posteriori ma in quel momento sono convinto che era la decisione giusta. Non pensavo di passarlo subito, ho fatto una buona partenza, abbiamo fatto una prima curva alla pari ma alla seconda Vettel si è fermato, era a 10 km/h è stata una sorpresa vederlo così lento lì e purtroppo ho toccato l’ala anteriore”.

Infine due parole sulla situazione in Red Bull, con una nota polemica.

“Non ho visto il podio. Ho sentito ora i commenti della Red Bull: nessuna novità, è una squadra che dice che è sempre super legale e super fiera e poi si vedono sempre delle crepe. Non c’è squadra al mondo più unita della Ferrari. Non ci sono discussioni perchè c’è un presidente che ti dice cosa fare appena entri dalla porta eppure appena succede qualcosa alla Ferrari si scrivono pagine e pagine”