Fernando Alonso entusiasta per la sua rimonta

Fernando Alonso è raggiante per la vittoria ottenuta oggi nel suo Gran Premio di casa, dove ha riscritto la storia così come fece un altro ferrarista, Michael Schumacher nel 1996. Entrambi infatti sono riusciti a vincere partendo lontano dalle prime file, imponendo un ritmo infernale e inavvicinabile per tutti i loro rivali.
L'arma in più di Alonso è stata senza ombra di dubbio la sua F138, vettura straordinaria capace di tenere un passo gara ottimo anche quando le gomme andavano usurandosi, e permettendo una strategia di 4 soste al campione spagnolo riuscendo comunque a rimanere davanti al finlandese Kimi Raikkonen sulla Lotus, nonostante quest'ultimo avesse fatto una fermata ai box in meno rispetto all'asturiano.
Dopo la deludente qualifica di ieri, Alonso si era comunque dichiarato fiducioso per la gara, auspicando nella rimonta, speranze avverate oggi pomeriggio: "Non siamo stati così veloci ieri, ma sapevamo di avere un ottimo passo sul long run. Abbiamo avuto un pò di pista libera e ne abbiamo approfittato per mostrare il potenziale della macchina e di lì in poi tutto è stato fatto in maniera perfetta. Sono contento per la squadra e per i nostri tifosi."
Il 31enne spagnolo ha sempre tenuto in mano la corsa dopo averne preso il comando cedendola solo per poche tornate, perfettamente a conoscenza della tattica di Raikkonen, ma riuscendo comunque a tenerlo dietro: "La partenza è stata molto buona, ho aspettato l'occasione giusta e mi sono infilato quando ho visto che Kimi e Lewis erano entrati in curva 3 un pò larghi. Sfruttando il Kers che avevo salvato ho passato Hamilton. Sfruttando la prima sosta ho superato Vettel e poi in rettilineo Rosberg anche se è stato molto difficile perchè eravamo molto vicini. Dopo l'ultima sosta avevamo la gara in mano nonostante la sosta in meno di Kimi. Non sapevamo come si sarebbero comportate le gomme cambiate per l'ultimo stint, ma tutto è andato per il meglio."
In coda alle polemiche degli altri piloti e dei team sull'eccessivo degrado dei pneumatici, Alonso ha ammesso che se fosse stato seduto in tribuna avrebbe riscontrato qualche difficoltà nel seguire l'andamento del gran premio: "Qui è stato relativamente semplice vedere chi era primo e secondo perchè avevamo la torre con l'ordine di gara. Ma su alcuni circuiti non ci sono indicazioni e per un tifoso in tribuna senza informazioni, si vedono solo auto di passaggio. Le gomme cambiano durante l'intera corsa e non è semplice superare partendo alle spalle delle prime file. Solo chi riesce a mantenere a lungo tempo i pneumatici può puntare ad un posto sul podio."
Nel dopo-gara Alonso è stato ascoltato dalla commissione per aver portato con sè una bandiera spagnola durante il suo giro d'onore, cosa non permessa dall'attuale regolamento. Tuttavia la direzione gara ha deciso di non assegnare alcuna penalità allo spagnolo, poichè anche in altre occasioni precedenti era stata presa una decisione analoga.