Il secondo posto ottenuto da Fernando Alonso nel Gran Premio del Belgio ha risollevato l'umore dello spagnolo dopo la delusione maturata nelle qualifiche di ieri. Grazie ad una partenza formidabile e ad un ritmo gara secondo solo a quello del vincitore Sebastian Vettel il Campione Asturiano è riuscito a rimontare posizione su posizione. Purtroppo la cronica mancanza di ritmo sul giro secco sta mettendo in serio dubbio le chance di vincere il titolo di Alonso, costretto ogni volta a dover recuperare in gara dopo qualifiche opache. Sottolineando questo triste dato per la Scuderia Ferrari lo spagnolo ha detto: "Io e Felipe stiamo facendo il possibile per migliorare in qualifica, ma non siamo ancora in grado di tirar fuori un giro super veloce. Fortunatamente in gara molte più varianti entrano in gioco: la strategia, la gestione delle gomme, le caratteristiche della vettura che ti precede e ovviamente la prestazione sul giro dell'auto. Anche se durante la corsa riusciamo sempre a piazzarci tra i primi, dobbiamo ancora migliorare sotto il lato prestazionale se vogliamo tornare al successo."
Nonostante Vettel sia riuscito ad incrementare il suo vantaggio in classifica ai danni dello spagnolo, Alonso crede di poter ancora lottare per il titolo: "Il Campionato rimane aperto. L'anno scorso mi trovavo con 41 punti di vantaggio dopo Monza, ma sono arrivato in Texas con 15 punti di ritardo. Tutto può cambiare da un momento all'altro e 46 punti non sono un distacco insormontabile. Dobbiamo concentrarci per migliorare le nostre prestazioni, ricordando che nelle prime gare dell'anno abbiamo dimostrato di essere molto competitivi.
Con delle qualifiche migliori potremmo lottare per la vittoria in ogni Gran Premio. In questo fine settimana abbiamo avuto delle sensazioni molto positive dalla monoposto, anche se c'è ancora molta strada da fare per arrivare al vertice. Rimaniamo comunque ottimisti per il futuro."