Il 15 di Agosto è un giorno pieno di ricorrenze: dalla battaglia di Roncisvalle alla partenza della Mayflower dal porto di Plymouth con i padri pellegrini diretti in America del Nord; dall’indipendenza del Liechtenstein alla prima registrazione sonora di Thomas Edison. Tra tutte, però, ce n’è una, la mia preferita. Avete mai sognato di rotolarvi nudi nel fango ricoperti da coroncine di fiori, cantando a squarciagola, ballando, sudando e assumendo tutte le sostanze possibili per alterare le vostre percezioni? Avete mai pensato di radunare nello stesso luogo le più grandi rock band della storia, una dopo l’altra, a scambiarsi i plettri salendo sul palco? Se avete immaginato tutto questo, avrete già capito di cosa è l’anniversario oggi: il 15 agosto del 1969 è iniziato il Festival di Woodstock. Nato sottotono nella cittadina di provincia di Bethel, il festival ha radunato per 4 giorni continuativi (sforando di un giorno sul programma) gli artisti che hanno cambiato il rock, nei 4 giorni che hanno modificato il modo di percepire la musica e l’idea del festival come esperienza totale. Sul palco si sono avvicendati, tra gli altri: Joan Baez, Jefferson Airplane, Greatful Dead, Santana, Creedence Clearwater Revival, The Who, Ravi Shankar, Janis Joplin, Sly and the family Stone, Joe Cocker, Crosby Still Nash and Young fino alla chiusura col botto di Jimi Hendrix. Mentre gli Stati Uniti affrontavano la guerra, i giovani pacifisti e hippie cantavano, ballavano e cercavano l’amore. Come non festeggiare oggi l’anniversario?
IL FESTIVAL DI WOODSTOCK E’ STATO CELEBRATO DAL 15 al 18 AGOSTO 1969 A BETHEL SOTTO IL LISERGICO SEGNO DEL LEONE