Ferrari, una domenica complicata

Sakhir, 21 aprile 2014. La Ferrari lascia il circuito di Manama con molti rimpianti.

Poteva essere un’ottima domenica per la Ferrari, vista la partenza dalla seconda fila di entrambe le vetture e il passo gara che, in particolare Fernando Alonso, stava mostrando nelle prime fasi della gara. Purtroppo non è stato così. Problemi al DRS della Ferrari dello spagnolo e due forature per Felipe Massa, hanno portato ad risultato povero. Ad aumentare ancora di più il rammarico il passo gara di Alonso, capace con quattro soste e senza DRS di rimontare fino alla ottava posizione. Dal sogno di ripetere la vittoria in Cina, ad un viaggio di ritorno nel vecchio continente in cui va metabolizzata la brutta giornata.

Stefano Domenicali ai microfoni di Sky a fine gara ha detto: “Con tutto quello che è successo c’è il rammarico di non aver raccolto i punti che meritavamo dal punto di vista della prestazione. Nel caso di Fernando c’è da capire questo problema di affidabilità ma lui ha fatto una gara straordinaria, si è visto dal passo che ha fatto. Per Felipe era difficile fare di più. C’è rammarico, ma bisogna guardare avanti, girare pagina, stare calmi e riprenderci i punti che abbiamo lasciato per strada nelle prossime gare”.

Pat Fry commenta sul sito della Ferrari il Gran Premio:  “È stata una domenica estremamente complicata per entrambi i piloti. Al sesto giro il problema al DRS occorso sulla vettura di Fernando ci ha costretto ad anticipare la prima sosta per cercare di fissare l’ala posteriore che si era letteralmente capovolta. Il primo intervento dei meccanici non è stato sufficiente a risolvere il problema e la successiva sosta necessaria al fissaggio ci ha fatto perdere del tempo prezioso. È un vero peccato perché anche con una vettura danneggiata il passo in gara era tra i migliori e questo ci avrebbe permesso di finire in seconda posizione, se non addirittura di lottare per la vittoria. Anche Massa non ha avuto vita facile e dopo un contatto subito al via sono arrivati i problemi con gli pneumatici: non è ancora chiaro cosa abbia provocato il primo episodio, mentre il secondo è stato quasi certamente causato da una foratura. E’ molto probabile che in parte questo sia da attribuire alla presenza di detriti in pista. Malgrado sia mancato il risultato, lasciamo il Bahrain consapevoli di poter lottare con i primi e ancora più motivati a migliorarci sempre”.