Il 28 agosto avrà inizio l’attesissima 70esima edizione del Festival del Cinema di Venezia che si protrarrà per undici giorni, fino al 7 settembre.
Quest’anno si potranno vedere sul tappeto rosso star del cinema pop (Zac Efron su tutti) con temi ed ospiti di letteratura alta: Jack Kerouac e WIlliam S. Burroughs, Stefan Zweig, Michel Faber, Bret Easton Ellis, Corman McCarthy. Ancora una volta il cinema crea questo speciale connubio con la scrittura, un matrimonio ben congegnato.
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I film in gara sono diciannove, di cui tre italiani: L’intrepido di Gianni Amelio, Sacro Gra di Gianfranco Rosi e Via castillana bandiera diretto da Emma Dante e tratto da un suo racconto.
Il 28, dopo la cerimonia di inaugurazione, ci sarà la proiezione dell’atteso e particolare film di Cuaron, Gravity, nella sezione fuori concorso. Un thriller ad alta tensione ambientato nello spazio, con i premi Oscar Sandra Bullok e George Clooney.
Molto atteso, ma già criticato per la “piccantezza” è un altro fuori concorso: il soft-porno The Canyons, di Paul Schrader.
Uno dopo l’altro verranno presentati i film divisi per diverse sezioni: i comuni, in concorso e fuori concorso; la sezione Orizzonti che presenta i nuovi autori (“e le nuove correnti del cinema mondiale” come specifica la locandina del Festival: affermazioni sibilline!); e la sezione Giornate degli autori tra cui spicca Kill your darling di John Krokidas con un Daniel Radcliffe maturato che cerca di scrollarsi di dosso la pesante eredità “potteresca”.
Grande interesse per la pellicola in concorso di James Franco, Child of God, e per quella di Terry Gilliam che presenta The zero theorem, con Matt Damon e Christoph Waltz.
Autori e star, intellettuali e cultura pop: come al solito Venezia riesce a stupire per la mescolanza improbabile di questi due ingredienti. Sarà anche quest’anno un evento riuscito? Di sicuro con un capo-giuria come Bertolucci non si può dubitare dell’alto livello delle pellicole presentate.
Un progetto molto interessante portato avanti anche dallo stesso Bertolucci è Venezia 70 – Future Reloaded: composto da 70 cortometraggi, a tema totalmente libero, diretti da 70 registi che hanno fatto la storia del cinema: i nomi di tutti i partecipanti vengono svelati giorno dopo giorno dal 19 al 27 agosto, lasciando quell’atmosfera di sorpresa e regalandoci qualche emozione in più.
Per i fortunati che potranno godersi l’atmosfera magica del Festival di Venezia è importante ricordare di comprare online i propri biglietti, per le proiezioni in cui è consentito, onde evitare di non trovarli: può essere un’idea intelligente per non incappare nelle solite code chilometriche e non riuscire a vedere nulla. I costi dei biglietti per le proiezioni variano dagli 8 ai 15, per le proiezioni normali, ma è possibile acquistare abbonamenti giornalieri che fanno risparmiare leggermente anche se con una fascia oraria molto ristretta. Al contrario dell’anno scorso sembra che non ci saranno film gratuiti, una vera pecca, considerando quanto aveva attratto i giovani questa possibilità.
Articolo di Silvia Cannarsa