"The Parable of the Lost Piece of Silver" -J.E. Millais-
La Merla sveglia la Natura, i tuoni di Iuno Sospita chiamano a sé i serpenti e si accende il "feu nou" delle candele verdi inanellate d'oro. La Luce esce dal Ventre della Vierge Noir e persino il Giorno le rende omaggio prolungando le ore di luce e allungando le Ombre mentre muore a ricordarci di prepararci a quelli che una volta erano i Parentalia e che ora non sono che il dialogo poietico con i nostri antenati.
Salvia, lavanda, timo e rosmarino profumano casa e la legna di finocchio brucia nel camino.Terminato il lavorìo delle mani, inizia quello della testa.La meditazione si nutre di tutte queste immagini e qui -in quel luogo sospeso della mente- l'immagine attinge, come da un pozzo, al suo etimo di spettro che -a sua volta- riporta e porta la "Visione".Il Cerchio è spezzato e spazzato, le finestre aperte accolgono il Sole nuovo e la minuit di stanotte porterà il Fuoco Nuovo.Buona Candelora.p.s. Oggi ho poco tempo e avevo voglia di una "suggestione" che racchiudesse tutta (o quasi) la simbologia di questa ricorrenza ma domani e dopo domani posto sulla mitopoiesi relativa (dall'Ars Regia ai riti celtici)!