Fiammamonza - anima e corpo orobica 1-0

previtali reika L'Orobica esce a testa più che alta dal campo Sada di Monza dimostrando ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, il carattere e la crescita continua che, nonostante le assenze importanti di Zangari e Tammeo, anche oggi l'hanno vista protagonista di una gara dominata sino all'espulsione immeritata e ovviamente penalizzante di Papadato. Il Fiammamonza è in balia dell'aggressività della squadra ospite che, rispetto all'andata può schierare tre giocatrici mancanti: Previtali all'epoca ancora squalificata per l'espulsione da scontare dell'anno precedente, Brevi, che nella gara con il Real Meda aveva riportato la rottura del polso, e la neo-arrivata Thisler. Già al 2' minuto proprio Thisler recupera la sfera e con un tocco morbido mette Peccina davanti al portiere ma l'attaccante bergamasca sbaglia l'ultimo controllo e fa sfumare un'ottima opportunità.Al 3' una disattenzione di Papadato per poco non attiva Bruno ma Ceppi ci mette una pezza chiudendo in calcio d'angolo.
All'8' Previtali K. ruba palla a Re e serve Gritti che fa 30 metri palla al piede ma perde l'attimo giusto non servendo Vezzoli che si era involata solissima sulla sinistra.All'11 prima giusta recriminazione per la squadra ospite: Gritti si incunea sulla sinistra superando in velocità Galbiati e servendo un cross per l'accorrente Thisler che calcia a botta sicura ma il tiro viene ribattuto di mano da Cereda e l'arbitro Giudici di Legnano, in posizione perfetta, lascia correre.Al 13' altra sortita offensiva sull'asse Previtali K./Gritti che recuperano un pallone orizzontale errato di Re e liberano Thisler la quale serve Previtali R. che però tira debolmente a lato di Cazzaniga.Al 17' terza grande occasione da goal per l'Orobica su iniziativa di Previtali R. che, su ribattuta da destra a sinistra da calcio d'angolo tirato da Thisler, supera in velocità la diretta avversaria e serve Gritti che viene anticipata, ma su rinvio della difesa Thisler sistema la sfera, supera Cereda e conclude in porta colpendo in pieno la traversa.
Al 20' Marini cerca Peccina sul secondo palo con un'ottima punizione tagliata ma l'attaccante non c'arriva per un soffio creando non poca apprensione all'estremo difensore monzese.
Al 27' ancora il duo Marini/Peccina dà frutti migliori: Marini cerca e trova Peccina che con sponda di testa perfetta libera Gritti la quale sceglie la soluzione più frettolosa e meno efficace tirando fuori porta da posizione laterale anziché superare l'avversaria in una delle sue tipiche azioni di sfondamento in 1 vs 1!
Tutti gli sforzi dell'Orobica vengono però vanificati da una decisione arbitrale che al 33' cambia la partita e fa imbestialire le giocatrici dell'Orobica: Re verticalizza sulla propria compagna in posizione di dubbio fuorigioco e Papadato strattona la stessa fuori area per rallentarne l'azione poiché Ceppi in chiusura centrale arriva sulla palla ma il gioco viene fermato e l'arbitro sancisce un'espulsione ingiusta sia perché Papadato non era l'ultimo difensore sia perché un fallo di gioco del tutto normale con un'avversaria spalle alla porta cambia completamente il volto di una partita fino a questo momento in mano all'Orobica.

Al 39' Mammoliti tenta un tiro velleitario su un rinvio corto di Brevi ma la conclusione si spegne a lato di Ventura.
Non succede più nulla nel primo tempo e il secondo tempo si apre con l'ingresso di Gaburro per le brianzole.
Al 2' Ceppi, autrice di un ottimo primo tempo a contenere Nencioni praticamente annullandola, viene sostituita da Brocchetti e Previtali R. viene spostata interna di centrocampo.
Al 5' il Fiammamonza si fa vedere per la prima volta pericolosamente in area con un colpo di testa di Re su calcio d'angolo.
All'11 la prima vera azione del Fiammomonza sortisce il goal della vittoria: Postiglione da destra a sinistra apre per Brambilla che alza la testa e vede Nencioni lasciata colpevolmente sola da Brevi che resta larga sull'avversario esterno anzichè marcare la stessa Nencioni che controlla, prende la mira e batte una Ventura immobile sul tiro da 25 metri nonostante il tentativo in extremis di Marini che si stacca dall'avversaria diretta Gaburro ma può solo sfiorare.
L'Orobica in 10 e sotto di un goal non si dà per vinta e quando al 17' entra Vitali conquista una punizione dai 30 metri che Marini batte di sorpresa quasi beffando un'incredula Cazzaniga che vede uscire di un nonnulla la sfera destinata all'incrocio dei pali.
Al 25' secondo errore della difesa e quasi Gaburro non perdona: Galbiati triangola bene con Brambilla e supera Previtali K., effettua un cross perfetto per Gaburro, lasciata sola da Brevi che si era fatta risucchiare dall'azione sulla sinistra, la quale però, fuori tempo poiché ingannata dal colpo di testa provvidenziale di Marini, colpisce male e la palla finisce di poco a lato di Ventura.
Al 27' Vezzoli recupera l'ennesimo pallone su Re e dà il via al contrattacco di Vitali che dà profondità, appoggia per Gritti la quale apre su Brocchetti che però mette palla in mezzo anzichè a destra sulla lanciata a rete Previtali R.
Al 28' infortunio fortuito per il portiere monzese che resta a terra dolorante per 3' e al suo rientro Gritti, vedendola in difficoltà tenta il tiro da fuori troppo debole per impensierire però Cazzaniga.
Al 33' e al 36' ultimi due cambi per le formazioni e al 39' bella azione in solitaria di Galbiati che conclude alto da fuori area.
Nei 4' di recupero punizione di Previtali R. ma la difesa monzese ribatte e mentre Lardino conclude a rete la ribattuta l'arbitro fischia la fine.
Forse anche l'ingresso di Tiburzio avrebbe dato quella qualità mancante nei tiri da lontano e nelle ripartenze concluse non nel migliore dei modi da fuori area.
Molto da rimpiangere per la squadra di Mister Paggi che può essere soddisfatta solo dell'atteggiamento esemplare delle sue ragazze e dei miglioramenti della squadra anche se, va sottolineato, ad armi pari forse staremmo commentando un risultato diverso, sicuramente con meno recrimininazioni dovute a due decisioni arbitrali determinanti e ad almeno cinque palle goal nitide che avrebbero cambiato la partita e l'avrebbero quanto meno rimessa in parità se solo il cinismo e il giro palla lucido dell'Orobica fossero stati gli stessi del Fiammonza, squadra comunque sempre organizzata e tecnica che ha saputo, come all'andata, sfruttare al meglio quanto costruito.
Nella settimana a venire il derby con l'Atalanta dovrà confermare i segnali positivi e la vittoria potrebbe far ricominciare la corsa interrotta per una giornata.

FIAMMAMONZA - ANIMA E CORPO OROBICA CF 1-0
Rete: 11' st Nencioni
FIAMMAMONZA: Cazzaniga, Galbiati, Cereda L., Zambetti, Capovilla, Postiglione, Brambilla V., Re, Nencioni, Bruno, Mammoliti (A disposizione: Vignati, Missaglia, Villa, Brazzarola)
All. Cincotta
ANIMA E CORPO OROBICA CF: Ventura, Papadato, Brevi, Ceppi, Marini, Vezzoli, Previtali R., Previtali K., Gritti, Peccina, Tishler (A disposizione: De Antoni, Statile, Tiburzio, Vitali, Brocchetti, Zanoletti)
All. Paggi
Sostituzioni: 1'st Gaburro (F) 2' Brocchetti/Ceppi (O) 17' st Peccina/Vitali 22'st Brambilla M. (F) 30' st Thisler/Lardino (O) 36'st Straniero (F)
Ammoniti: Zambetti
Espulsi: Papadato al 35' pt
Arbitro: Sig. Giudici Andrea di Legnano
Spettatori: circa 200

A.S.D. Anima e Corpo Orobica CF
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