Struccata, pallida, ma fresca e bella come la ragazza della porta accanto la teenager Fiammetta diventata famosa grazie a uno spot di telefonia mobile in cui appariva con una band musicale, è una prezzemolina delle feste mondane. "Ci andavo anche prima, non a tutte" dice con aria snob e raffinata.
Fino a poco tempo fa la vedevamo in tv al Chiambretti Night, poi è stata è cacciata. Pare per un ritardo. In effetti ammette di non essere mai puntuale, ma di aver avvisato per tempo che il suo volo era in ritardo. Eppure lo screzio con Piero Chiambretti non si è ancora ricomposto. "Non l'ho più sentito" dice Fiammetta, che più che alla tv sembra puntare al cinema. "Sto facendo dei provini, ma non dico altro", la Cicogna è scaramantica e lo ammette.
In attesa di vederla recitare approfondiamo la sua vita privata, anche se la prezzemolina milanese non si sbottona. "Sono fidanzata, da ottobre. E' il mio uomo ideale, è quello giusto" dice con aria sognante. Ma ancora per scaramanzia non vuole dire il suo nome. E' un giovane regista che ha ricevuto la candidatura per i David di Donatello per il suo documentario. I nomi in lizza si contano sulle dita di una mano, facile scoprire di chi si tratta. Anche perché lei è spesso nella Capitale e dice che in primavera la Città Eterna è splendida.