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Fiat 500 in Messico: inizia la grande sfida della Casa torinese

Da Alxcoghephotographer
Eccoci giunto ad un nuovo articolo pubblicato su Prisma News. Si parla del debutto di Fiat nel mercato americano con la 500.
Fiat 500 in Messico: inizia la grande sfida della Casa torinese
Questi, in Messico, sono i giorni del lancio della Fiat 500 e che segnano l’ingresso della casa torinese in Chrysler. L’accordo stipulato lo scorso 30 aprile sta facendo vedere adesso i primi frutti.
Sarà dicembre il mese di inizio della produzione delle "500" nello stabilimento di Toluca, che dista circa un’ora da Città del Messico e che è molto vicino alla sede di Chrysler a Santa Fè.
Proprio nel quartier generale di Santa Fè c’è stata una presentazione in grande stile con lo stesso Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat a presenziare. E Marchionne insieme al presidente federale del Messico Felipe Calderon ha illustrato i dettagli del piano industriale di Fiat in Chrysler.
La storia della Fiat è legata indissolubilmente a quella del suo prodotto probabilmente più illustre. La "500" infatti, nacque nel 1936: il modello era la Fiat 500 Topolino, prodotta appunto a partire da quell’anno e presentata come orgoglio italiano da Benito Mussolini, fino al 1955. E forse in pochi sono a sapere che tutto ebbe inizio proprio da un’idea di Benito Mussolini nel 1930: il Duce aveva convocato il senatore del Regno d’Italia Giovanni Agnelli per informarlo della “inderogabile necessità ”di motorizzare gli Italiani con una vettura economica che non superasse il costo di 5.000 Lire.
Se bisognerà attendere il 1957 per conoscere il nuovo modello, è invece ancora attuale il successo di un'utilitaria che ancora circola in Italia in tantissimi esemplari. Diverse furono le versioni di una macchina davvero utilitaria, che consumava davvero poco: Fiat 500 Ghia Jolly, Autobianchi Bianchina, la Moretti Coupè, la Ferves Ranger. E’ la storia di un mito, è in parte anche la storia della nostra Italia. Può essere considerata un’icona: secondo la rivista inglese Top Gear, la Fiat 500 è l’auto più sexy del mondo, uno dei protagonisti del film d’animazione "Cars" è una Fiat 500 del 1959 di nome Luigi, appassionata di gare automobilistiche e tifosa della Ferrari e ancora, Lupin III, il famoso anime guida proprio questo gioiellino targato Fiat.
La scelta del Messico non è casuale: il Paese è membro del Nafta, North American Free Trade Agreement, insieme a Stati Uniti e Canada e Marchionne ha in programma di esportare il 50% della produzione in Nord America, circa 50.000 unità. Ma anche il Sud America è un mercato al quale Fiat punta e anche qui il Messico è perfetto perché facente parte del Mercosur, il mercato comune dell'America Latina.
L’impianto di Toluca risponde perfettamente alle necessità del gruppo essendo una fabbrica ad alti standard qualitativi, attiva da oltre quarant’anni per Chrysler. La Fiat 500, nominata miglior auto d’Europa non sarà sola in questa nuova sfida del gruppo torinese. Alla presentazione in Chrysler era in compagnia di altre auto quali la Panda, la Strada, la nuovissima Linea e il Ducato, presentato come la migliore scelta per chi ha bisogno di un veicolo commerciale al tempo stesso versatile ed affidabile per il trasporto di merci.
Dicembre sarà dunque per Fiat ma anche per Chrysler un mese importantissimo. Alla sede di Santa Fè, la parte amministrativa e di controllo, si è dunque insediata la casa torinese che può contare già su un intero piano a disposizione nel quale è già al lavoro il nuovo direttore.
Saranno prodotte circa 100mila Fiat 500 all’anno, come previsto dal piano industriale: l’affascinante progetto americano è già realtà.

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