Magazine Attualità

Fiat-Chrysler, soglia di recesso non superata: la fusione procede a gonfie vele

Creato il 29 agosto 2014 da Nicola933
di Grazia Serao Fiat-Chrysler, soglia di recesso non superata: la fusione procede a gonfie vele - 29 agosto 2014

Fiat-Chrysler, soglia di recesso non superata: la fusione procede a gonfie veleDi Grazia Serao. La fusione tra Fiat e Chrysler si farà. Lo confermano i dati resi noti dal lingotto sull’andamento del progetto, approvato dall’assemblea straordinaria di fine agosto.

Un punto centrale del piano di fusione riguardava la possibilità di recesso di parte degli azionisti. Per questo l’azienda aveva fissato un limite di 500 milioni di euro utilizzabili per ripagare quei soci che avessero deciso di dismettere le proprie azioni, attribuendo ad ogni azione il valore di 7,27 euro. Qualora vi fossero state molte richieste di recesso la fusione, come previsto da apposita clausola, sarebbe stata sospesa.

La buona notizia è che oggi Fiat ha reso noto che il limite di budget previsto non è stato superato. Benché i dati ufficiali perverranno soltanto il 4 settembre, l’ad Sergio Marchionne si dice sicuro che la soglia dei 500 milioni non sarà raggiunta. Si tratta di una conferma importante, che annuncia che la fusione va avanti e con essa il trasferimento della sede legale in Olanda.

Sull’onda dell’entusiasmo anche il titolo in borsa ha cominciato una lenta ripresa, dopo che nei giorni scorsi l’incertezza riguardante i recessi aveva provocato delle perdite.

Un altro punto cruciale del programma di fusione tra Fiat e Chrysler riguarda le possibili opposizioni all’operazione da parte dei creditori dell’azienda. Anche questo pericolo sembra essere ormai sventato, come confermato da un’apposita nota: “non si prevede che il processo per l’opposizione dei creditori impedisca il tempestivo completamento della fusione entro la metà del mese di ottobre”, si legge.

Così Marchionne ha commentato il traguardo raggiunto: “Mi rassicura il fatto che la stragrande maggioranza dei nostri azionisti abbia scelto di continuare nel proprio impegno di azionisti fedeli”, e continua: ”la loro fiducia nel progetto ed il loro sostegno al piano strategico che abbiamo delineato per i prossimi cinque anni hanno importanza decisiva in questo momento, in cui entriamo in una fase di realizzazione che migliorerà drasticamente il posizionamento di mercato del nostro gruppo e dei nostri marchi”.

Si auspica ora che entro la metà di ottobre il processo di fusione possa dirsi concluso.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :