Migiravano per casa questi Fidelìn del Moro.Non sapete cosasono i Fidelìn?
Presto detto:con il nome fidelìn qui da noi si son sempre chiamati gli spaghettini sottilisottili.
Questi però sonospeciali, sono ottenuti da selezionatissima farina integrale di grano saraceno,come i pizzoccheri , e li produce il Pastificio Moro di Chiavenna.Naturalmente sipossono cucinare in diversi modi, dai più tradizionali: semplicemente al burroe parmigiano per gustare appieno il sapore del grano saraceno ed il relativogusto Umami, con sugo di pomodoro e parmigiano, con formaggi, panna, bresaola ecc… sino a quelli a quelli meno usuali.Io ho volutoprovarli con un sughetto di gamberi , cozze e vongole, mi piaceva mischiare ilsacro con il profano, il nord con il sud.Fidelìn delMoro con gamberetti, cozze e vongole veraci.Ingredienti per due160 gr diFidelìn del MoroUna manciata digamberetti freschiDue manciate dicozzeDue manciate divongole veraci ( scusate ma non ricordo il peso)3 pomodori ovalia grappoloOlioextravergine d'oliva Don Vincenzo DOPMezzo bicchiere di vino biancoPrezzemoloSale epeperoncinoMettere aspurgare le vongole in acqua salata, pulire grattando bene il guscio dellecozze, sciacquare velocemente i gamberetti ed asciugarli.Sbucciare etagliare a dadini i pomodori.In due padelleseparate far aprire con olio, aglio, prezzemolo tritato e vino bianco le cozzee le vongole filtrando l'acqua di cottura e tenendola da parte.In un tegamecapiente saltare velocemente in olio, aglio e peperoncino i gamberetti interi,sfumare con vino bianco, aggiungere le cozze e le vongole e la loro acqua dicottura filtrata. Unirvi i Fidelìncotti molto al dente ( 3 minuti) e spadellarli aggiungendo i dadini di pomodoro ed un pizzico di prezzemolo tritato.