ZURIGO (SVIZZERA) – L’Fbi ed il Ministero della Giustizia statunitense formalizzeranno nelle prossime ore le accuse rivolte ai responsabili Fifa. Secondo gli USA, la Federazione Internazionale di Calcio si sarebbe macchiata di corruzione. In particolare, vengono sospettate tangenti per 150 Milioni di Euro, legate ai diritti tv, al marketing ed alle gare d’assegnazione dei Mondiali. L’indagine dell’Fbi riguarda le attività degli ultimi vent’anni e quest’oggi, a Zurigo (Svizzera), sono state arrestate sette persone.
Si è trattato di un blitz delle forze dell’ordine svizzere, le quali hanno fatto irruzione presso l’albergo Baur au Lac di Zurigo, arrestando responsabili Fifa, che saranno estradati negli Stati Uniti. Le persone arrestate, secondo i media, sarebbero: Jeffrey Webb (vicepresidente Fifa e presidente Concacaf), Eduardo Li, Julio Rocha (responsabile sviluppo della Fifa), Costas Takkas (ufficio presidenza Concacaf;), Eugenio Figueredo (vicepresidente Fifa ed ex presidente Conmebol) , Rafael Esquivel (presidente Federcalcio venezuelana), Josè Maria Marin (ex presidente Federazione brasiliana).
Secondo i media britannici e statunitensi le persone indagate nell’ambito delle indagini sarebbero però quattordici in totale. Alcuni giornali riferiscono che anche Joseph Blatter, presidente uscente della Fifa dal 1998, risulterebbe essere indagato dall’FBI, anche se nei suoi confronti le accuse non sono state formalizzate. Altri media, invece, smentiscono questa ipotesi. Blatter, se fosse rieletto nella giornata di Venerdì, arriverebbe al suo quinto mandato a capo della Fifa.
Gli Stati Uniti hanno fatto sapere che questo è solamente l’inizio delle operazioni, non la fine, pertanto altre persone potrebbero essere oggetto d’indagine. Nel frattempo il Telegraph riporta che, secondo l’FBI vi sarebbe la possibilità che i Mondiali del Sud Africa fossero corrotti, così come la rielezione di Blatter nel 2011. Mentre anche la Svizzera apre un’inchiesta, la Fifa respinge le accuse.
(Foto da miamiherald.com)
Angelica Pia