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“Figlia Perfetta” il romanzo opera prima di Maruska Creanza

Creato il 25 giugno 2014 da Goodmorningsicilia

Incontro con Chiara Fici

la figlia
Maruska Creanza è autrice del romanzo la “Figlia Perfetta”,diamo merito a chi fa cultura in Sicilia.

Nasce a Caltanissetta scrittice esordiente con il libro”La Figlia Perfetta”,il suo primo romanzo edito da Photocity.La Figlia Perfetta, è un’avventura di pura ispirazione fantascientifica, tuttavia non manca l’azione e un pizzico di romanticismo.
La vicenda, che si snoda fra scienza e religione, si svolge quasi totalmente nei dintorni di New York, anche se alcune ambientazioni sono vissute in Italia e in Medio Oriente.
Uno dei temi sviluppati nel romanzo, riguarda la creazione della vita per opera della scienza ma tratta, con rispetto, anche uno degli argomenti più controversi della storia della cristianità, l’autenticità della Sacra Sindone, la presunta impronta di Gesù Cristo impressa su lino grezzo.
Vera o falsa … d’ispirazione divina o di fattura puramente umana, ancora oggi, sulla Sindone, non terminano i dubbi e la risoluzione dell’enigma sembra ancora lontana.
La vicenda, narrata nel romanzo, ruota attorno alla nascita di Megan, avvenuta tramite un esperimento scientifico.
Un esperimento ardito, eccezionale … per alcuni blasfemo, per altri avveniristico.
Megan, la protagonista, sin dalla tenera età, fornirà prova di avere delle capacità straordinarie. Capacità che sconvolgeranno gli stessi scienziati che l’hanno vista nascere.
Capacità che vorranno essere sfruttate da una setta, il quale capo spirituale, Aurel, vuole ristabilire un a spese della libertà e della vita di tutti gli esseri umani della Terra.
L’azione, ardita e molto sconsiderata, di un giovane americano, Alex, sconvolgerà i piani di tutti. Persino Megan vedrà la sua vita stravolta dagli avvenimenti, che Alex Correl porterà nella sua particolare e isolata esistenza.
La giovane scoprirà, con gioia e con sgomento, cosa si cela al di la della base scientifica dove è cresciuta, scoprirà che la sua esistenza, era tutta a dovere, per tenerla sotto controllo. Tra Megan e Alex, da subito, si svilupperà inevitabilmente una bella intesa, ma nella vita di Megan, niente è facile, nulla è concesso senza logorio mentale.
Lei è la Figlia Perfetta, lotterà e soffrirà per trovare il suo posto nel mondo.
Il romanzo La Figlia Perfetta è storia, è mito, è mistica … ma è anche amore, avventura, gioia e dramma.
- B
L’ispirazione, che ha portato alla stesura di questo romanzo, parte da un tema che mi è sempre stato caro, “La creazione della vita”.
Ho sempre pensato che il confine, invalicabile, tra scienza e religione, fra ciò che può fare l’uomo e ciò che dovrebbe essere operato solo da Dio, è molto labile e porta a delle riflessioni profonde. Viviamo in un momento della storia, dove il progresso scientifico percorre strade sempre più veloci e, a volte, sempre più ardite.
La Figlia Perfetta, cerca di offrire spunti per interrogarsi proprio su questo. Può l’uomo imitare Dio? Fin dove può spingersi la ricerca scientifica? Dove finisce il confine invalicabile tra l’umano e dove comincia quello del Creatore? E se riuscisse, un giorno, l’uomo di scienza, a creare la vita dentro ad un laboratorio, che posto, nel mondo, toccherebbe alla creatura che ne verrà fuori?
Io, personalmente, penso che la scintilla della vita, quell’attimo dove un ammasso di cellule si trasforma in una persona, sia, e sempre sarà, il vero mistero cui nessuno, mai, potrà trovare la chiave. Essa è nelle mani diDio.
Come definirebbe il suo stile di scrittrice?
Lo stile, che ha, sempre, caratterizzato il mio modo di scrivere, nasce dalla passione per la lettura in generale. Non mi sentirei di accostare il mio stile a uno scrittore in particolare, piuttosto penso che, dopo decine e decine di romanzi letti negli anni e di genere diverso, il mio modo di scrivere abbia preso un pizzico di ognuno.
Posso però affermare che più di tutti in assoluto, il romanzo che ho nel cuore è il Miglio Verde di Stephen King, dove magia e sentimento, crudeltà ed estremo altruismo, si alternano magistralmente. Di lui, sicuramente, ho colto la vena soprannaturale, che caratterizza i suoi romanzi.
Un altro autore che apprezzo per la sua complessità è Ken Follet. Di lui mi affascina la complessità e l’epicità di alcuni straordinari romanzi, come i Pilastri della Terra, dove miserie umane ed eccelse virtù si scontrano in continuazione. Posso affermare che questi due scrittori come molti altri che non cito, hanno lasciato una parte del loro stile in me.
Cosa e’ per Lei l’Arte?

L’Arte è l’espressione più alta dell’Anima, il meglio che il cuore di un artista ispirato riesca a tradurre in realtà. L’Arte è bellezza, che parte dall’estro spontaneo e arriva alle persone che riescono a coglierne l’essenza. L’Arte è regalare la miglior parte di se al mondo, è scrivere ed emozionare coinvolgendo. Arte è dipingere e trasmettere, attraverso la potenza dei colori, tutto il sentimento che in quel momento il pittore sente. Arte è quando uno scultore osserva un pezzo di marmo, una pietra o del semplice legno, vedendo già realizzata la sua opera. Arte è quando, con sole sette note, un musicista crea la sua melodia, la sua musica. Arte è quando le mani, gli occhi, le orecchie e il cuore, riescono a fare uscire il sogno che si cela dentro ad ognuno di noi.

 


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