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Filarmonica della Scala, Festival MITO: al Forum di Assago con Brahms e Musorgksij, dirige Andrea Battistoni

Creato il 13 settembre 2012 da Milanoartexpo @MilanoArteExpo
Andrea Battistoni, photo Roberto Masotti

Andrea Battistoni, photo Roberto Masotti

Festival Mito Milano: la Filarmonica della Scala al Mediolanum Forum di Assago (MAPPA) diretta da Andrea BattistoniLouis Lortie al pianoforte - con Brahms e Musorgksij. Il grande concerto sinfonico di MITO Settembre musica 2012 è al Forum di Assago domenica 16 settembre, ore 21. Biglietto: posto unico numerato € 5. Programma: Johannes Brahms Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in si bemolle maggiore op. 83; Modest Musorgskij Quadri da un’esposizione, trascrizione per orchestra di Maurice Ravel. Alle ore 15, il Andrea Battistoni e il pianista Louis Lortie incontreranno il pubblico – a ingresso gratuito – nel Salone d’Onore della Triennale di Milano (MAPPA), per il ciclo del Festival MITO Educational – Incontri con gli artisti. > c. stampa > Quest’anno il particolare allestimento, con l’orchestra posizionata quasi al centro, come in un ring, e una camera acustica trasparente, bassa, studiata e realizzata ad hoc per questo spazio, permette di accogliere un pubblico di oltre 10.000 persone, posizionato tutt’attorno al palco. >>

Una visuale a 360 gradi e maxischermi allestiti su tutti i lati offriranno un’esperienza veramente unica di ascolto. Sarà la Filarmonica della Scala – già in passato ospite del Festival nel grande concerto al Palasharp – a inaugurare questa particolare “sala da concerto”, con la bacchetta del giovanissimo Andrea Battistoni; al pianoforte Louis Lortie, del quale il giornale ‘The Times’ ha lodato lo stile “puro e immaginativo”, descrivendone la particolare “combinazione di spontaneità e maturità che solo i grandi pianisti hanno”.

Sul programma due brani del grande repertorio sinfonico e concertistico in grado di coinvolgere migliaia di persone, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Johannes Brahms e i Quadri da un’esposizione di Modest Musorgskij, nella trascrizione per orchestra di Maurice Ravel.

Il Secondo Concerto per pianoforte, eseguito per la prima volta nel 1881, molto tempo dopo la pessima accoglienza che ebbe il Primo Concerto del giovane Brahms, fu subito un grande successo. Fedele al rigore e allo spirito del grande sinfonismo che aveva distinto anche il primo concerto, il successo del Secondo da una parte è da ricondursi alla fama accresciuta del compositore, ma anche all’impostazione del brano stesso, dove diventa portante il ruolo del pianista, sempre attivo, che dà gli impulsi e dialoga costantemente con tutte la parti dell’orchestra.

Ispirati dai quadri e disegni del suo amico Viktor Hartmann, morto nel 1873, i Quadri da un’esposizione nacquero nella loro versione originale per pianoforte nel 1874. Ritenuti uno degli esempi più importanti della cosiddetta “musica a programma”, cioè quel tipo di musica che descrive o narra una storia, un avvenimento o anche dei contenuti artistici (come qui) con mezzi puramente musicali, la loro bellezza ispirò molti compositori alla realizzazione di trascrizioni orchestrali di vario organico. La più famosa – forse addirittura superando l’originale – è sicuramente quella di Ravel, nata nel 1922 su richiesta di Sergei Koussevitzky, direttore d’orchestra dei ‘Concerts Symphoniques’ di Parigi.

Filarmonica della Scala

Nel 2012 la Filarmonica della Scala compie trent’anni. Fondata da Claudio Abbado e dai musicisti scaligeri nel 1982, l’anno seguente si costituisce in associazione indipendente. Carlo Maria Giulini dirige oltre 90 concerti e guida l’orchestra nelle prime tournée internazionali; Riccardo Muti, Direttore Principale dal 1987 al 2005, ne promuove la crescita artistica e ne fa un’ospite costante nelle più prestigiose sale da concerto internazionali. L’orchestra instaura rapporti di collaborazione con i maggiori direttori: Georges Prêtre, Lorin Maazel e Wolfgang Sawallisch sono presenti dalle prime stagioni, ma vanno ricordati i contributi di Leonard Bernstein, Semyon Bychkov, Myung-Whun Chung, James Conlon, Gustavo Dudamel, Peter Eötvös, Christoph Eschenbach, John Eliot Gardiner, Valery Gergiev, Philippe Jordan, Zubin Mehta, Gianandrea Noseda, Seiji Ozawa, Antonio Pappano, Gennadij Rozdestvenskij, Esa-Pekka Salonen, Giuseppe Sinopoli, Yuri Temirkanov e Franz Welser–Möst. Dal 2006 la Filarmonica intensifica la collaborazione con il Direttore Musicale del Teatro alla Scala Daniel Barenboim, che dirige il concerto inaugurale della stagione del trentennale 2011/2012, Riccardo Chailly, Daniel Harding, Daniele Gatti e Valery Gergiev. Nello scorso decennio la Filarmonica è stata con oltre 450 concerti fuori sede l’istituzione musicale italiana più presente all’estero. Prove aperte alle scuole e l’iniziativa Sound, Music! per i bambini delle scuole primarie testimoniano l’impegno verso le nuove generazioni.

La Filarmonica ha realizzato una consistente produzione discografica per Sony, Decca, Emi. I concerti sono regolarmente trasmessi in differita televisiva dalla Rai, in diretta radiofonica da Radio3 e su medici.tv. Dal 2012 alcuni dei concerti sono in diretta in alta definizione anche nei cinema di tutto il mondo. L’attività della Filarmonica della Scala non attinge a fondi pubblici ed è sostenuta da UniCredit, Main Partner istituzionale dell’Orchestra.

L’attività della Filarmonica della Scala è sostenuta da Unicredit.

Andrea Battistoni

Nato a Verona nel 1987, Andrea Battistoni è uno dei giovani emergenti del panorama musicale internazionale. Dal gennaio 2011 è Primo Direttore Ospite del Teatro Regio di Parma, posizione che occuperà per tre anni e che prevede due produzioni operistiche e due concerti sinfonici ogni anno. Si è esibito in importanti teatri quali il Teatro di Basilea, Verdi di Trieste, San Carlo di Napoli, Filarmonico di Verona, La Fenice di Venezia, Lirico di Cagliari, Massimo di Palermo, Regio di Parma; ha diretto formazioni prestigiose quali Orchestra Sinfonica Statale di San Pietroburgo. l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Royal College of Music Orchestra di Manchester, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Andrea Battistoni ha partecipato a diversi festival tra cui il Festival Internazionale Michelangeli di Brescia e Bergamo, il Festival VeronaContemporanea, il Festival Giovane del Rossini Opera Festival, il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore, Festival Verdi di Parma.

Ha al suo attivo diversi titoli operistici: La bohème, Il viaggio a Reims, Il matrimonio segreto, Attila, La traviata, Il barbiere di Siviglia, Rigoletto. Ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano con Nozze di Figaro e poco dopo con la Filarmonica della Scala. Ha diretto Bohème al San Carlo di Napoli, Traviata al Maggio Musicale Fiorentino e, alla testa dell’Orchestra della Deutsche Oper Berlin, debutterà con Il trovatore in forma di concerto alla Philharmonie di Berlino. Nel 2013 dirigerà una nuova produzione di Nabucco alla Deutsche Oper di Berlino.

Andrea Battistoni inizia gli studi musicali a sette anni con Petra e Zoltan Szabò, proseguendo la propria preparazione al Conservatorio Dall’Abaco della sua città, dove consegue nel 2006 il diploma in violoncello. Si perfeziona poi in Germania con Mickael Flaksman e nel 2008 consegue la laurea di biennio specialistico. Inizia gli studi di direzione d’orchestra nel 2004; successivamente si perfeziona con Ennio Nicotra a Perugia e in Russia, con Gabriele Ferro presso la Scuola di Musica di Fiesole, con Gianandrea Noseda all’Accademia Musicale di Stresa; è stato inoltre assistente di Piercarlo Orizio e ha preso parte a masterclass di Gilberto Serembe e Alberto Zedda.

Louis Lortie

Festival MITO, Louis Lortie, credit elias, Milano Arte Expo

Louis Lortie, credit Elias

Il pianista franco-canadese Louis Lortie è rinomato in Europa, Asia e Stati Uniti soprattutto per la ricerca di un’originalità interpretativa figlia di un ampio repertorio più che per la specializzazione in un unico stile. Ha eseguito l’integrale delle sonate per pianoforte di Beethoven alla Wigmore Hall di Londra, al Ford Center di Toronto, alla Philharmonie di Berlino e alla Sala Verdi del Conservatorio Verdi di Milano. «Die Welt» ha definito la sua esibizione di Berlino «il miglior Beethoven dai tempi di Wilhelm Kempff». Con l’Orchestra Sinfonica di Montreal ha eseguito e diretto i cinque Concerti per pianoforte di Beethoven e, recentemente, l’integrale dei Concerti di Mozart.

Nella stagion 2011/12 ha eseguito in il Concerto n. 2 di Brahms al Brahms Festival di Bruxelles. Louis Lortie ha collaborato con famosi direttori d’orchestra tra cui Riccardo Chailly, Lorin Maazel, Kurt Masur, Seiji Ozawa, Charles Dutoit, Kurt Sanderling, Neeme Järvi, Sir Andrew Davis, Wolfgang Sawallisch, Sir Mark Elder e Osmo Vänskä. Ha anche preso parte a numerosi progetti di musica da camera con musicisti quali Frank Peter Zimmermann, Leonidas Kavakos, Renaud e Gautier Capuçon, Jan Vogler, Augustin Dumay, il Quartetto Takacs e il Quartetto di Tokyo. Louis Lortie forma un affiatato duo con la pianista canadese Hélène Mercier, con cui ha effettuato registrazioni di grande successo per l’etichetta Chandos. Louis Lortie ha al suo attivo più di trenta registrazioni per l’etichetta Chandos, con un repertorio che spazia da Mozart fino a Stravinskij. L’incisione delle sonate complete di Beethoven (Chandos) gli sono valse il riconoscimento Editor’s Choice della rivista Gramophone nel gennaio del 2011. Louis Lortie ha studiato a Montreal con Yvonne Hubert (studente del leggendario Alfred Cortot), a Vienna con Dieter Weber ed in seguito con Leon Fleisher. Ha debuttato con la Sinfonica di Montreal all’età di tredici anni e, tre anni dopo, la sua prima esibizione con la Sinfonica di Toronto ha portato a una storica tournée in Cina e Giappone. Nel 1984 ha vinto il Primo Premio del Concorso Busoni e del Concorso di Leeds. Nel 1992 è stato nominato Ufficiale dell’Ordine del Canada ed in seguito ha ricevuto sia l’Ordine del Quebec sia un dottorato onorario dall’Università di Laval. Louis Lortie vive a Berlino dal 1997 ma risiede saltuariamente anche in Canada e in Italia.

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Domenica 16 settembre 2012, ore 21

Mediolanum Forum

(via Giuseppe Di Vittorio, 6)  – Assago (Milano)

 

La grande musica sale sul ring: Brahms e Musorgksij a 360 gradi al Mediolanum Forum di Assago

Nel pomeriggio Andrea Battistoni e Louis Lortie incontrano

il pubblico di MITO alla Triennale di Milano

Filarmonica della Scala

Andrea Battistoni, direttore

Louis Lortie, pianoforte

Johannes Brahms

Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in si bemolle maggiore op. 83

Modest Musorgskij

Quadri da un’esposizione, trascrizione per orchestra di Maurice Ravel

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posto unico numerato € 5

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In collaborazione con Filarmonica della Scala / Forumnet

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PER INFORMAZIONI E VENDITA BIGLIETTI:

festival Mito Milano Forum Assago
Biglietteria Festival MITO

Via Dogana, 2 – 20123 Milano

telefono  02.88464725/748

[email protected]

www.mitosettembremusica.it

Acquisto biglietti on-line sul sito del Festival e sul circuito Vivaticket www.vivaticket.it.

Se ancora disponibili i biglietti saranno posti in vendita 45 minuti prima dell’inizio dei concerti presso la biglietteria della relativa sede.

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Ufficio Stampa nazionale

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MAE Milano Arte Expo [email protected]  ringrazia come sempre l’Ufficio Stampa di Festival MITO Settembre Musica per il comunicato stampa e le immagini.

Festival MITO, concerto al Mediolanum Forum di Assago, Milano Musica

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