Il cloud computing è un mercato emergente che sta sempre più prendendo piede: Gartner stima il mercato worldwide dei servizi cloud nel 2012 a circa 109 miliardi di dollari.
Aziende e professionisti di settore si stanno avvicinando sempre di più a questo mondo. Le soluzioni in cloud, infatti, permettono un risparmio significativo nella gestione di processi interni, in particolare riguardo l’archiviazione e l’utilizzo di dati (Forrester stima un risparmio fino al 74%). Purtroppo, uno dei freni alla crescita di questo settore consiste nella riluttanza all’adozione di soluzioni in cloud dovuta all’incertezza della sicurezza dei dati: in un sondaggio Intel del 2012, l'87% degli IT manager intervistati si è detto preoccupato dal livello di sicurezza del cloud.
In particolare sono due le problematiche principali per la sicurezza dei dati:
- La confidenzialità, ovvero la protezione da accessi non autorizzati;
- L’integrità, ovvero la protezione da malfunzionamenti, cancellazioni e modifiche non autorizzate dei dati.
In questo contesto è nata una startup italiana chiamata FileRock, la cui missione è proteggere i dati sensibili e critici per il business di professionisti e imprese. L'obiettivo di FileRock è la protezione completa dei dati, sia dal punto di vista della confidenzialità che dell’integrità.
FileRock ha sviluppato un servizio di sincronizzazione e backup, già disponibile in beta privata (3 Gigabyte sono offerti gratis), che permette di salvare i propri file su cloud in maniera completamente sicura. I file vengono cifrati direttamente sul desktop dell'utente, trasferiti sul cloud e conservati cifrati sui server. Solo l'utente può decifrare i propri dati: anche volendo, neppure il personale di FileRock è in grado di accedervi. Oltre a questo, l'utente può verificare ad ogni momento l'integrità dei propri file, assicurandosi che non abbiano subito modifiche non autorizzate.
Proprio la tecnologia di controllo efficiente dell'integrità rappresenta il vantaggio competitivo di FileRock rispetto ai suoi concorrenti; difatti questa tecnologia è brevettata a livello internazionale (Europa e USA) ed è l'unica che permette di controllare l'integrità anche di grandi quantità di dati praticamente in real-time.
Questa tecnologia è inserita anche in un software integrabile all’interno dei sistemi IT enterprise, che permette alle applicazioni di comunicare con i propri database mantenendo la certezza dell'integrità dei dati. Mentre con i sistemi attuali ci si accorge degli errori di integrità dei dati solo dopo che questi abbiano causato problemi di produzione (e conseguenti perdite economiche o danni di reputazione), grazie alla tecnologia di FileRock è possibile intercettare gli errori prima che i dati corrotti entrino nei processi produttivi.
FileRock è stata fondata nel 2011 su un'idea nata all' Università di Roma Tre da persone con esperienza decennale nell’ICT sia a livello accademico che di business. L’azienda vanta tra i suoi shareholders Seeweb, cloud provider italiano che ha fornito il primo seed di € 150.000.
La startup è al momento in cerca di un finanziamento per ulteriore sviluppo dei prodotti, marketing e costi di infrastruttura, nonché di partnership con system integrator e software vendor che siano interessati ad integrare la tecnologia di FileRock nelle loro soluzioni.
Per ulteriori informazioni: https://www.filerock.com/ e [email protected].
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