L’addio di Megaupload e Megavideo e l’arresto del fondatore Kim Schmitz che smentisce le voci di un probabile ritorno dei siti di video e file-sharing, il Web si mobilita per la ricerca di alternative.
FilesTube è un’ottima soluzione per cercare e scaricare files dai siti di condivisione, come FileServe, 4shared, Rapidshare, Hotfile, Mediafire, Netload ed altri. Il suo funzionamento è davvero semplice ed è simile a Google: basta scrivere ciò che si desidera cercare e premere Invio.
Come utilizzare FilesTube?
FilesTube si presenta come un tradizionale motore di ricerca con un’area per inserire il testo, una per specificare il tipo di file (es.mp3, avi, etc) e la possibilità di effettuare una ricerca avanzata specificando ulteriori parametri. Sotto l’area di ricerca, inoltre, è possibile vedere i trends, ovvero le chiavi di ricerca più frequenti e la lista defli ultimi files aggiunti. Anche nella parte superiore, inoltre, vi sono ulteriori categorie per cercare ciò che si desidera (lyrics, video, etc).
Una volta eseguita la ricerca, FilesTube resituisce l’elenco di risorse trovate.
E’ importante prestare attenzione ai risultati per evitare di scaricare files indesiderati. Ogni link, infatti, riporta una serie di indicazioni utili:
La prima è, ovviamente il nome del file; evidenziata in arancione, invece, viene riportato il sito su cui è presente la risorsa, (es. 4shared.com, Mediafire, etc.,), l’estensione (ext), ovvero .mp3, .avi, .zip, etc, la dimensione e la data di upload. Sono presenti anche cinque stelle che indicano la qualità del files, ma non sembrano essere molto utilizzate.
L’estensione è importante per individuare subito se il file in elenco corrisponde alla nostra ricerca: ad esempio, se si cerca un album musicale non bisogna cercare solo file .mp3, ma anche .rar o .zip ovvero archivi contenti più files, mentre è consigliato stare alla larga dai .exe che potrebbero essere dei malware. La data, invece, che indica quando il file è stato caricato, è un utile indicatore per capire se il file cercato è ancora presente sui siti di condivisione: molto spesso, infatti, i siti di files-sharing rimuovono alcune risorse che violano il copyright ed un file più recente ha maggiori possibilità di essere ancora on-line e disponibile per il download.
Dopo aver verificato tutte le informazioni, non resta che scaricare il file cliccando sul titolo o su Download.
Si verrà collegati ai vari siti e bisognerà seguire le istruzioni indicate. Ogni sito ha infatti la sua procedura per dare il via al download del file. La maggior parte offre la possibilità di scaricare i files gratuitamente, la soluzione che ci interessa, oppure a pagamento proponendo servizi extra e maggior velocità.
Mediafire è il più semplice: bisogna cliccare sulla scritta “Click here to start download”;
4Shared, invece presenta due link: il primo è un pulsante “Scarica adesso”. Il click da il via ad un conto alla rovescia, di solito 20 secondi, al termine del quale appare un nuovo link, “Scarica file adesso” da cui si effettuerà il download.
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Rapidshare e Hotfile propongono la modalità premium, a pagamento, e “free” o “regolare”. Cliccando su questa opzione si da il via ad un conto alla rovescia al termine del quale si potrà scaricare il file.
Altri, come Fileserve, invece, richiedono un procedimento più lungo: scelta della modalità gratuita di download, inserimento del captcha, conto alla rovescia e, infine, il download.
Una novità interessante è Apps FilesTube, un motore di ricerca specializzato per Android ed iPhone che permette di scaricare applicazioni, giochi, contenuti multimediali ed ebook.
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