MANILA (FILIPPINE) – Rolando Del Torchio, italiano cinquantaseienne, è stato rapito nelle Filippine, in un’area dove si trovano gruppi separatisti musulmani. Secondo le prime informazioni sul rapimento, sembra che il commando armato si sia poi allontanato via mare, su un motoscafo.
Rolando Del Torchio, ex sacerdote ed ex missionario, è stato rapito a Dipolog City, dove aveva aperto un ristorante. Sembra che l’italiano sia stato portato via mentre stava rientrando nella cucina del suo locale. I sette rapinatori lo avrebbero fatto salire sopra un furgone bianco, per poi raggiungere il mare. Per entrare nel locale, gli autori del rapimento si sarebbero finti clienti, consumando delle pizze.
Il ristoratore, originario di Angera (Varese) si trovava nell’ isola di Mindanao (Filippine) da ventisette anni e, negli anni Novanta, era stato minacciato di morte poichè aveva accusato i potenti dell’isola per aver compiuto disboscamenti illegali. Quindici anni fa, invece, «Alcune persone avevano sparato contro di lui mentre si trovava insieme al vescovo locale», racconta il cugino, Anrdea del Torchio.
A.P.