Film 2013, la Top 10 di Onesto e Spietato

Il 2013 è andato. E’ quindi giunto il momento della Top 10 dei migliori film dell’anno. Mi riferisco a quelli usciti nelle sale italiane tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2013. E’ scontato dire che troverete in classifica quelli che, per un motivo o per un altro, mi hanno colpito di più. Pronti?

1 – La grande bellezza di Paolo Sorrentino: il vero capolavoro di Paolo Sorrentino, col quale il cinema italiano torna sull’Olimpo della settima arte e ad una maturità artistica (e non solo cinematografica) che è pensiero strutturato prima che racconto… (ri)leggi la recensione

2 – La vita di Adele di Abdellatif Kechiche: un’opera d’arte totale che guarda alla letteratura, alla pittura, alla scultura, un film che sa farsi ricordare per la completezza e la compiutezza resa on screen al sentimento amoroso. Raramente il cinema si è avvicinato così tanto alla realtà… (ri)leggi la recensione

3 – Il grande Gatsby di Baz Luhrmann: tra sfarzo e raffinatezza, un film che fa suo il gusto dell’oltre, della sfida a tutti i costi, in un esuberante e colorato gigantismo. Se Luhrmann già ci piaceva ai tempi dell’eccessivo e bizzarro Romeo + Giulietta, ora, con quel pizzico di disciplina che prima mancava, ci piace ancora di più… (ri)leggi la recensione

4 – Philomena di Stephen Frears: un Frears d’annata che diverte molto e con intelligenza grazie ad una sceneggiatura di ferro, densa di botta e risposta e scandita da gag ciniche e (poco) british. Un’opera che, sia a caldo che a mente lucida, serba quell’aura che solo i capolavori possiedono… (ri)leggi la recensione

5 – Rush di Ron Howard: il lato epico di una storia vera che supera anche la migliore sceneggiatura. Cinema classico nella migliore sfumatura del termine, dotato di una solidità vecchio stile, che colpisce e diverte senza ricorrere a tocchi sensazionalistici… (ri)leggi la recensione

6 – Via Castellana Bandiera di Emma Dante: con una sceneggiatura solida come solo una penna teatrale sa elaborare, un esordio denso di contenuti, avvincente, originale, che ci conduce in quel mondo di pescatori e popolani pasoliniani che prima e dopo Crialese abbiamo imparato ad amare… (ri)leggi la recensione

7 – Cloud Atlas di Tom Tykwer e Andy e Lana Wachowski: un’opera unica e irripetibile, mai vista prima, visivamente spettacolare, sospesa tra favola e videogame. Ma soprattutto Cinema, semplicemente e meravigliosamente Cinema, al suo stato più grezzo e sopraffino… (ri)leggi la recensione

8 – Viva la libertà di Roberto Andò: una melodia da canticchiare e sinfonia che stura le orecchie, un’opera intelligente, che, dietro al riso e allo smarrimento iniziale, fa riflettere molto noi cittadini votanti e dovrebbe far drizzare le antenne ai politici che votiamo… (ri)leggi la recensione

9 – Gravity di  Alfonso Cuarón: un film che, con pochissimi tagli di montaggio, vive di un realismo no-stop e uno splendore visivo esaltato da un 3D moderato e mai invasivo. Visivamente straordinario, è deboluccio nella sceneggiatura e pecca di tronfio americanismo nel finale… (ri)leggi la recensione

10 – Spring breakers di Harmony Korine: un’ondata da surfisti che travolge e diverte, un joke sfrontato che, aldilà del (com)piacere o meno, non lascia passivi né indifferenti. Un film che suscita in noi reazioni contrastanti, shakerate con una buona dose di colori super acidi… (ri)leggi la recensione

Come in ogni classifica che si rispetti, ci sono degli assenti illustri. Ma bisognava operare delle scelte… queste sono le mie, ora tocca a voi!
Quali sono stati i vostri film 2013 preferiti??
Commentate dicendomi la vostra Top 3 o Top 5!