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Film, The Orphanage – Recensione

Creato il 24 settembre 2013 da Molipier @pier78
Film, The Orphanage – Recensione Walter Fanuli Walter Fanuli vedi altri articoli 24 settembre 2013 13:32

Una storia tutt’altro che allegra, dai risvolti decisamente imprevedibili.

La Trama

Laura, cresciuta in un orfanotrofio, decide di tornare a vivere nel luogo dove ha trascorso la sua infanzia. Qui, suo figlio Simon, inizia a parlare e giocare con un amico immaginario. Ma quando il piccolo scompare misteriosamente, inizieranno a riaffiorare inquietanti verità del passato e il destino della famiglia verrà cambiato per sempre.

La Recensione

orphanage
Quando ci sono di mezzo dei bambini in un film come questo, sai che prima o poi ti troverai con il cuore che batte a mille in qualche scena tesa, perché si sa che le storie che intrecciano morte e bambini sanno essere ben più al cardiopalma di altri in cui vi sono killer o demoni. L’innocenza che ruota attorno alle figure dei bimbi ben si sposa con la malignità che assumono quando, morti per mano di qualcuno o in modo accidentale, divengono fantasmi.

In questo lungometraggio, l’orfanotrofio assume dunque un ruolo fondamentale per creare la tensione e il pathos che risucchiano lo spettatore in un vortice di mistero.
Sebbene il film di per sé sia decisamente lento, tardi ad ingranare e svisceri indizi per svelare l’enigma a poco a poco, non vi è il benché minimo barlume di sonnolenza in chi guarda. Infatti, nonostante non sia cosparso da lunghe scene di ansia, il film riesce comunque a non annoiare e a tenerti incollato allo schermo. Soprattutto nella parte in cui Laura resta sola all’interno della magione ed inizia ad avere un contatto diretto con gli spiriti che vi abitano all’interno.

Ma non lasciatevi ingannare, non ci troviamo di fronte all’ennesimo film di presenze; ci troviamo di fronte ad un thriller (non horror) in cui la ricerca disperata di un figlio porta una madre a svelare i segreti dell’antica casa. In sostanza, è una caccia al tesoro nella quale, indizio dopo indizio, si arriva alla soluzione e a un epilogo amaro e decisamente triste.
Vincitrice di 7 premi Goya, la pellicola risulta essere un chiaro elogio a tutte quelle mamme che si sacrificano per il bene dei propri figli.

Cupo al punto giusto, teso finché basta, The Orphanage si distingue per non voler essere la classica copia di una ghost-story, ma tenta una strada personale in cui la componente horror viene tralasciata per dar spazio ad un giallo misterioso e ricco di suspance. Un paio di salti comunque ci sono, ma non c’è da meravigliarsi vista l’atmosfera che si respira.

Nazione: U.S.A., Spagna
Anno: 2007
Genere: Thriller
Durata: 102 minuti
Regia: Juan Antonio Bayona
Cast: Belén Rueda, Fernando Cayo, Geraldine Chaplin

Il film è disponibile su Amazon al costo di €8,81 per la versione DVD e €9,80 per la versione Blu-ray.


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