Fimaa : l’applicazione della Vea parte in Friuli

Un chiarimento molto atteso dalla categoria sulla Vea (Valutazione della qualità Energetica) che, per disposizione della Regione, sarà obbligatoria dal prossimo 1 gennaio per compravendite e locazioni. In sala Valduga della Camera di commercio di Udine, in occasione del convegno “Un mondo di servizi per gli associati”, dopo i saluti a nome del presidente Giovanni Da Pozzo del membro di giunta camerale Federico Verzegnassi, Fimaa Confcommercio si è confrontata con il responsabile tecnico Ares Angela Sanchini che ha risposto ai quesiti sul protocollo Vea in vigore dal prossimo anno, in sostituzione dell’attuale Ace (Attestato di certificazione energetica), che obbligherà tutte le agenzie immobiliari a inserire nei propri annunci di vendita immobiliare la classe energetica degli immobili.
L’effetto pratico, fa sapere il presidente provinciale Fimaa Lino Domini, «sarà un costo integrativo rispetto all’Ace, la cui tariffa si attestava a quota 320 euro. Non siamo al momento in grado di quantificare con precisione ma è certo che i proprietari, con la Vea, si troveranno a pagare qualcosa in più di prima». Da parte di Fimaa, considerato che la legislazione nazionale prevede l’obbligo solo sulle compravendite, mentre per le locazioni la disposizione si applica solo alle unità immobiliari già dotate di attestato di certificazione energetica, è emersa perplessità sullo zelo normativo della Regione Fvg, che intende invece applicare il protocollo su tutte le locazioni. «Ci chiediamo se ciò trovi una reale, effettiva giustificazione o non rischi piuttosto di alimentare solo aggravi burocratici e sicuramente maggiori costi, quasi sempre a carico dall’utente finale – osserva Domini –. Meglio sarebbe adottare la semplificazione approvata a livello nazionale, se possibile già nella prossima Finanziaria regionale, quantomeno per le unità immobiliari destinate alle locazioni turistiche. Non fosse così, nella sola Lignano si dovrebbe procedere a redigere entro pochi mesi non meno di 13mila certificazioni Vea tra agenzie e privati».
A seguire, le altre relazioni. Da parte dell’amministratore delegato di Fimaa Servizi Giovanni Acampora l’illustrazione dell’ampio supporto alle agenzie associate: si va dalle visure catastali e ipotecarie online alla certificazione energetica a tariffe competitive, dal touch screen per una vetrina aperta 24 ore su 24 alle opportunità di formazione e orientamento con Luiss e Universitas Mercatorum.
Daniele Arrigoni, amministratore delegato di Cometa informatica, ha quindi spiegato i contenuti del sito Immonetwork e le funzionalità di Fimaanetwork, strumenti telematici che permettono ai soci di condividere le proprie risorse in maniera personalizzata con i colleghi, promuovere le offerte sul portale della Fimaa e sugli altri portali di settore, alleggerendo di molto i carichi di segreteria.tratto da friulinews 20 nov 2011

COMUNICATO STAMPA VEA FRIULI

E' stato approvato oggi in via preliminare dal governo del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Riccardo Riccardi, il Protocollo regionale VEA, "per la Valutazione della qualità Energetica e Ambientale dell'edificio".
Il Protocollo viene a sostituire l'analogo documento del settembre 2009, "rimodulato anche sulla base delle riflessioni delle categorie professionali ed ora sicuramente più rispondente ed attuale alle esigenze", segnala lo stesso assessore Riccardi.
In particolare, con il Protocollo sono state adottate alcune nuove schede tecniche di valutazione riguardanti le tipologie d'intervento "nuova costruzione" e "ristrutturazione edilizia" con destinazione d'uso uffici e residenziale, puntando al momento soprattutto sui caratteri energetici, con riserva di approfondire quelli di tipo ambientale, come auspicato nei dibattiti e nelle analisi sviluppati dagli uffici regionali con il mondo delle professioni tecniche.

Cambiano dunque alcune schede VEA per misurare quella che viene definita come la prestazione energetica degli edifici in Friuli Venezia Giulia, ma restano confermate - lo prevede la legge regionale 23 del 2005 - per l'entrata in vigore della certificazione VEA, le date del 31 ottobre 2011, per gli interventi di nuova costruzione (per superfici superiori ai 50 mq), ampliamenti, ristrutturazioni, restauri e risanamenti, manutenzioni straordinarie (nel caso di esecuzione lavori che modificano le prestazioni energetiche e/o ambientali) di alloggi ed edifici, o dell'1 gennaio 2012, con l'obbligatorietà della certificazione VEA per trasferimenti di tipo oneroso e contratti di locazione (o loro rinnovi).
Il Protocollo sarà ora portato all'attenzione della competente Commissione del Consiglio regionale per il necessario parere, mentre l'approvazione definitiva da parte della Giunta è prevista entro la fine di ottobre per consentire l'entrata in vigore del provvedimento con l'1 novembre.