Finalmente la politica investe sul “web 2.0“
“Un europarlamentare ci ha chiesto di creargli un blog che contenesse commenti positivi dei visitatori. Abbiamo dovuto inventare profili di utenti e scrivere post fasulli. Lì il costo è salito. Ma ai politici questo non interessa. Per loro si tratta di un investimento, che di solito viene pagato con i finanziamenti della campagna elettorale“.
(G.M., 29 anni programmatore e Seo padovano, al Corriere del Veneto)
Via Piovono Rane