Il rendimento registrato dai titoli greci a scadenza annuale è più che preoccupante, un rendimento molto alto che la Grecia, nella situazione in cui versa, non è pronta a rimborsare.
Il titolo sta probabilmente scontando un haircut sul valore nominale, oppure si sta valutando l'ipotesi di uscita dall'euro e il ritorno alla vecchia moneta, la dracma, più che svalutata in caso l'uscita dall'area euro andasse in porto.
I continui aiuti da parte dell'IMF e dell'Europa hanno solo peggiorato lo stato di solvenza della Grecia in quanto, avendo preso in prestito denaro, è stata aumentata la quota di debito da rimborsare.
Le manovre "lacrime e sangue" hanno peggiorato lo stato dell'economia reale aumentando considerevolmente la quota dei poveri nel paese che, solo nel 2009, era del 27,7% (11 milioni di poveri, circa 1/4 della popolazione); ora, grazie alle varie manovre, vengono tassati anche i redditi al di sotto dei 5000€, non tassati nel 2009.
La situazione è grave e il paese (soprattutto i giovani) non vede un futuro.
di David Pascucci
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