Finanziamenti alle pmi europee
Tre enti Ue saranno garanti delle aziende in fase di accesso al credito
Il grave periodo di dissesto economico e finanziario che il vecchio continente sta vivendo rischia di mettere in ginocchio uno dei settori vitali: la piccola e media impresa. Proprio a questo comparto, però, è dedicata una nuova iniziativa da parte dell’Unione Europea che cerca così di dare nuovi stimoli alle pmi più brillanti.
Già dal 2007 il risk-sharing finance facility risulta essere uno strumento di garanzia molto utilizzato ed affidabile. Ben 75 imprese hanno puntato su di esso, mettendo in circolazione 7 miliardi di euro con prestiti Bei. A gestire il tutto ci penserà il Fondo europeo per gli investimenti, mentre la Banca europea per gli investimenti da un lato e la Commissione Ue dall’altro si sono messe a disposizione per dare vita a maggiori impulsi nel settore della ricerca. Dunque a breve le pmi europee potranno contare su un accesso a prestiti e finanziamenti più facilitati: una boccata d’ossigneno per uno dei settori che più sta avvertendo la crisi.
Buone notizie per ciò che riguarda la cantieristica navale, alla quale l’Ue ha destinato un fondo tra i 00 ed i 130 milioni di euro nell’ambito del progetto denominato ‘navi verdi’.