Agenpress - "La decisione di abolire per decreto governativo il finanziamento pubblico non è una conquista, come vogliono farci credere, ma una grave sconfitta della democrazia." Lo afferma Ylenia Citino, giovane di Forza Italia, allieva dell'ENA e autrice del libro "Partiti a tutti i costi" sul finanziamento dei partiti, con prefazione di Silvio Berlusconi. "Una scelta così importante - prosegue Citino - andava fatta nel rispetto della procedura legislativa ordinaria, tenendo conto anche delle posizioni dell'opposizione. Esautorare il Parlamento è una scelta abnorme, visto che la legge sui partiti riguarderà tutto il sistema politico e non solo il binomio Letta-Alfano. L'abolizione tout court del finanziamento pubblico, impensabile negli altri paesi d'Europa, da noi sembra frutto di una scelta demagogica data in pasto ai cittadini attraverso Twitter, che rischia di aprire pericolosamente le porte alle corruttele senza per questo migliorare la trasparenza e la democrazia interna dei partiti. Dove sarebbero i presupposti di necessità e urgenza che giustificano il ricorso al decreto legge? Mi auguro - conclude - che il capo dello Stato rifletta su tutto ciò, al momento della firma".
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Finanziamento partiti. citino (fi). decreto esautora il parlamento
Creato il 13 dicembre 2013 da Yleniacitino @yleniacitinoI suoi ultimi articoli
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