Fincantieri di Palermo la crisi non si placa . L’ultima novità, riguarda la perdita di una commessa da 70 milioni di euro che però è stato accaparrato dal cantiere genovese, per altro anche a Genova la crisi impera. A Palermo però la grave crisi della Fincantieri non cessa infatti sembra proprio che a parte i 14 operai al lavoro sulla «Florio» della Tirrenia, il resto dei lavoratori sono tutti in cassa integrazione. La stessa Fincantieri non commenta quanto accaduto, ma di certo le difficoltà si fanno sentire e soprattutto la concorrenza dei cantieri dell’est asiatico dove la manodopera costa poco. Una situazione che non prendono bene i sindacati che scioperano e chiedono un incontro con il prefetto per affrontare la crisi. L’altro giorno abbiamo riportato la versione del sindacalista UILM, oggi dalla rete attingiamo quella del sindacalista FIM Cisl, Nino Clemente componente della segreteria provinciale Fim Cisl, «dopo aver già perso la commessa sulla nave da adibire al traghettamento dei treni dalla Sicilia alla Calabria, perdite che si aggiungono a quelle già pesanti subite lo scorso anno. Ci chiediamo a questo punto, quali sono i progetti della società per lo stabilimento di Palermo, i lavoratori sono stanchi e non sono più in grado di reggere ancora nuovi periodi di cassa integrazione, su circa 220 unità del settore carpenteria, oggi per fare un esempio erano in fabbrica solo 14 operai».
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