La fine di un calvario, di carte bollate su tavoli e di studi legali in fermento. Il Tribunale di Napoli ha accolto il ricorso di Luigi De Magistris sulla richiesta di sospensiva alla “sospensione” dalla carica di sindaco della città partenopea. La Garantita, dunque, la continuità governativa ad un anno dalle elezioni.
La legge Severino, quindi, non viene applicata al “caso De Magistris” e chissà che questa decisione non faccia da apripista anche per il caso del neo governatore della Regione Campania, De Luca.
Una vittoria per il sindaco di Napoli da mesi impegnato anche su questo fronte, in grado di “inventarsi” il mestiere di sindaco di strada quando fu temporaneamente rimosso dall’incarico. Ricordiamo che il Tribunale di Napoli il 19 giugno si era riservato di prendere successivamente tale decisione, arrivata poi in queste ultime ore.
La decisione del Tribunale, oltre a creare un precedente giuridico, pone, a questo punto, una serie di interrogativi sulla funzionalità della legge Severino.