È boom per Finnegans Wake in Cina. Ottomila copie vendute in poche settimane, un successo inaspettato per l’opera ultima di James Joyce, pubblicata a Londra il 4 maggio del 1939, che ha scalzato dal podio la saga di Harry Potter.
Sembra che il traduttore cinese, Dai Congrong, abbia impiegato circa dieci anni per trasporre il testo e “adattare” lo stile di Joyce in modo che apparisse comprensibile anche ai lettori cinesi. Ahinoi, il pubblico dell’ex Celeste Impero sembra non aver apprezzato. Nonostante le esorbitanti cifre di vendita, infatti, l’intellighenzia cinese ha definito Joyce “un malato di mente”.