Berlusconi ineleggibile: 180mila firme!
Cari amici di MicroMega, l’appello perché il nuovo Parlamento rispetti la legge 361 del 1957 secondo la quale Berlusconi è ineleggibile, ha raggiunto alle 11,30 di oggi, martedì 12 marzo, la grandiosa e inaspettata cifra di 180 mila firme, e segnato soprattutto un primo successo politico/istituzionale: Vito Crimi, cittadino M5S eletto al Senato, ha dichiarato ufficialmente che il suo gruppo “ovviamente” voterà per la ineleggibilità di Berlusconi. Ora la parola tocca a Bersani, perché se anche il Pd decide di rispettare la legge, Berlusconi è fuori del Parlamento.
Per questo la raccolta di firme deve continuare e se possibile intensificarsi. E’ necessario che la pressione dell’opinione pubblica costringa il Pd a rovesciare la politica di inciucio con cui in tutte le legislature precedenti ha calpestato la legge.
L’obiettivo è raggiungibile, dipende solo dall’impegno di ciascuno di noi. Un mare di firme renderà infatti sempre più problematico per il Pd sottrarsi all’elementare dovere di rispettare una legge tuttora vigente, ora che i senatori del M5S hanno dichiarato ufficialmente il loro voto favorevole.
Ieri ho ricevuto l’adesione alla nostra iniziativa di Gad Lerner e Michele Serra.
Superare le 200 mila firme avrebbe un ovvio significato simbolico, e rilancerebbe con forza l’iniziativa, rompendo il muro di gomma del silenzio televisivo (solo Massimo Gramellini ha fin qui menzionato, a “Che tempo che fa”, l’iniziativa di MicroMega), e soprattutto come risposta all’indecente gazzarra intimidatoria, che sarebbe golpista se non fosse grottesca, con cui il partito di Berlusconi ha aggredito i magistrati fin dentro il palazzo di giustizia di Milano.
Ciascuno di noi, convincendo un altro cittadino a firmare l’appello di MicroMega, può ripetere e moltiplicare il suo “ora basta!” al marcio ventennio berlusconiano.
Bisogna firmare e far firmare, obbligare Bersani a comportamenti più duri e decisi, forse anche con le buone, oltre che con le cattive dei magistrati, potremmo riuscire a mandarlo definitivamente a gambe all'aria l'immarcescibile, ma marcio dentro, Cavaliere Nero.