Fischnaller troneggia a Mosca e torna in testa alla Coppa del Mondo

Quarto successo stagionale per Roland Fischnaller, che trionfa nel PSL di Mosca e torna in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo a sole tre gare dal termine: si preannuncia un finale incandescente con l'austriaco Andreas Prommegger.

Dopo aver ottenuto il quinto tempo nelle qualificazioni, il 31enne altoatesino superava agevolmente agli ottavi il giapponese Masaki Shiba e nei quarti il russo Dimitriy Bazanov. In semifinale, poi, realizzava un autentico capolavoro: in ritardo di 63 centesimi rispetto a Kaspar Fluetsch al termine della prima frazione, l'azzurro recuperava terreno sin da subito nella frazione decisiva, obbligando l'elvetico all'errore ed approdando a vele spiegate verso l'atto conclusivo. Qui il portacolori del Bel Paese dava sfoggio di tutta la sua classe, tenendo a debita distanza lo svizzero Simon Schoch ed aggiudicandosi il suo sesto successo in carriera in Coppa del Mondo.
Grazie al contemporaneo terzo posto di Andreas Prommegger, Fischnaller è tornato in testa alla graduatoria complessiva con 5690 punti, appena 140 lunghezze in più rispetto all'austriaco. Tutto si deciderà nei tre restanti PGS, specialità che sulla carta favorisce proprio l'atleta bianco-rosso. A questo punto, tuttavia, l'alfiere tricolore sembra realmente in grado di potersi giocare le proprie chances sino in fondo, soprattutto considerando che anche nel PGS ha già dimostrato di saper vincere.
Altri due azzurri avevano raggiunto la fase ad eliminazione diretta: Aaron March, che su questa pista aveva ottenuto il suo primo successo in Coppa del Mondo nel 2010, ha chiuso sesto dopo essere stato eliminato nei quarti da Schoch, con quest'ultimo che nel turno precedente era stato il giustiziere di Christoph Mick, alla fine 15mo. Fuori dal tabellone principale, invece, Meinhard Erlacher, 27mo.
In campo femminile si è imposta la svizzera Patrizia Kummer davanti all'austriaca Julia Dujmovits ed alla connazionale Julie Zogg. Buon 13mo posto per la giovane azzurra Nadya Ochner, mentre per soli 5 centesimi Corinna Boccacini non ha raggiunto la top16, chiudendo 17ma. 20ma piazza, infine, per Andrea Tribus.
Federico Militello