
Si tratta di un trattamento estetico nato nei paesi asiatici per effettuare cure di podologia, cioè curare alcune forme di patologie del piede.
Basta recarsi in un centro che offre questo trattamento ed immergere i vostri piedi nudi in un piccolo acquario dove nuotano dei pesciolini di piccole dimensioni, i famosi Garra Rufa, originari della Turchia e meglio conosciuti come “pesci pulitori”.
Il compito di questi pesciolini è proprio quello di mangiare le pelli morte dei piedi e delle parti del corpo che vengono immerse nelle apposite vasche, piene di questi pesci d’acqua dolce, naturalmente “sdentati”.
Questi piccoli Garra Rufa, sono utilizzati in sostituzione di pietre abrasive o forbicine, in quanto offrono un vero e proprio scrub, si prendono cura della cute e, addirittura, sono usati anche come trattamento antistress.Nutrendosi delle vecchie pellicine di mani e piedi, i Garra Rufa effettuano infatti molteplici micro massaggi, creano solletico e vanno a stimolare le zone del piede più delicate. Oltre a rimuovere la pelle morta e secca, i Garra Rufa migliorano la circolazione e guariscono una piccola varietà di malattie della pelle.
Per avere un buon risultato, l’unico accorgimento è quello di lavare bene la superficie del corpo sulla quale sarà effettuato il trattamento, prima di immergerla nella vasca dove nuotano i Garra Rufa: a questo punto, saranno loro a pensare a tutto il resto.
E per chi è ancora incredula, basta fare una breve ricerca nel web: si trovano diversi centri estetici, soprattutto americani e giapponesi, che offrono questo tipo di trattamento come il più meraviglioso e innovativo nella storia dell’estetica: una pedicure con i Garra Rufa garantisce, infatti, una pelle liscia e un grado di soddisfacimento personale assicurato.

Questo trattamento è conosciuto anche come “Dr. Fish”, nome dato proprio in base alle capacità curative di questi miracolosi pesciolini.
Addirittura alcuni centri estetici hanno a disposizione diverse taglie di pesci, così da accontentare anche i più piccoli.
Secondo opinioni di persone che hanno provato questo trattamento, infatti, l’unica difficoltà sta nell’abituarsi alla sensazione di farsi “sgranocchiare” la pelle da questi pesciolini con le “gengive gommose” considerando, lo ricordiamo, che si tratta di una tipologia di pesci senza denti.
Oggi comprende anche altre parti del corpo: è così è nata la “fish manicure” e addirittura la fish a “immersione totale”.
Che sia semplicemente una moda oppure una vero e proprio trattamento curativo, naturalmente, non mancano i dibattiti di opinione: c’è chi è favorevole e lo propone nel proprio centro estetico e chi, ovviamente, ne è contrario. Per fare un esempio, il servizio di Fish Pedicure è stato limitato in Svizzera, cioè può essere praticato solo in certe condizioni.
Secondo il veterinario svizzero Pierre-François Gobat, infatti, è possibile ricorrere a questi pesci solo nell’ambito di un vero e proprio trattamento medico, e anche in questo caso esistono severe restrizioni.
Per chi soffre di psoriasi, (malattia della pelle caratterizzata da macchie rosso-biancastre, coperte da uno strato di pelle secca) questo trattamento può essere molto utile, ma usare questi pesci per questo tipo di trattamento di bellezza è del tutto contrario al benessere di questi animaletti: per questo motivo, per esempio, il loro utilizzo è stato vietato in un bar svizzero nella città di Neuchâtel, dove da dicembre dello scorso anno, gli 80 pesci pulitori offrivano i loro servizi di pedicure alla clientela del bar.
Anche in Italia la Fish Pedicure si sta diffondendo rapidamente, nonostante molte clienti siano reticenti a prestarsi a questo tipo di trattamento.
Il trattamento “fish pedicure” in un centro di bellezza dura un’ora e costa 50 euro, al termine del quale solitamente segue un breve massaggio con oli essenziali. Questo trattamento estetico è consigliato a tutti, da evitare solo se soffrite il solletico ai piedi.
Ho trovato questo centro che effettua fish pedicure a Torino e provincia http://www.dottorfish.com/ITA/fishpedicure.aspx.
Chi di voi proverà questo nuovissimo trattamento?