Il sistema fraudolento ai danni dell’erario era stato orchestrato da commercialisti di Roma, a beneficio di un noto consorzio, che opera a livello nazionale nelle pulizie e nel facchinaggio. In manette l’ex presidente dell’Arezzo Gino Severini
Una frode di 60 milioni di euro organizzata da consulenti fiscali. Sono 5 le persone arrestate dagli agenti della Guardia di Finanza, che hanno anche sequestrato conti correnti e immobili per 10 milioni di euro. Tre arresti ai domiciliari e due obblighi di residenza. i provvedimenti restrittivi sono per Gino Severini, professionista di Roma ed ex-presidente dell’Arezzo Calcio e Raffaele Scudieri, 40 anni, commercialista di Fiumicino.
Il sistema fraudolento ai danni dell’erario era stato orchestratoa beneficio di un noto consorzio, che opera a livello nazionale nelle pulizie e nel facchinaggio.
L’inchiesta vede indagate complessivamente 49 persone, tra capi, gregari e professionisti che dovranno rispondere del reato di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale.
I proventi della frode fiscale venivano investiti nell’acquisto di immobili, fatti confluire in una società creata appositamente, i cui dominus occulti erano alcuni degli indagati. tra cui due nei confronti di professionisti) e di sequestro preventivo di beni mobili ed immobilI a Fiumicino ed a Roma. Ma anche di conti correnti, per un valore di oltre dieci milioni di euro.