Floridia: “Lo Stato non può lavarsene le mani”, così Scalorino sul taglio ai fondi per i minori non accompagnati

News Siracusa: a causa dei mancati pagamenti da parte della Pubblica amministrazione molto probabilmente chiuderà la comunità alloggio per minori non accompagnati “Albachiara” di Floridia. La situazione dunque non è semplice per i minori ospiti della struttura, che tra le mille difficoltà affrontate, rischiano adesso di essere catapultati in altre località all’interno di nuove strutture.

Il primo cittadino del Comune di Floridia, Orazio Scalorino afferma tuttavia di non poter più provvedere al pagamento delle rette che coprono le spese di gestione della struttura. “Quando le cooperative hanno chiesto al Comune i fondi per i minori ospiti, lo hanno fatto a giochi fatti, senza che nessuno, preventivamente, avesse concordato alcunché con l’amministrazione comunale, né dallo Stato, né dalla Prefettura. Finché ne abbiamo avuto la possibilità, abbiamo comunque versato i fondi richiesti. Con il nuovo bilancio non siamo più stati nelle condizioni di prevedere oltre mezzo milione di euro da destinare a queste cooperative. Trasferiremo solo i fondi statali e regionali”.

Inoltre il sindaco di Floridia precisa “Non voglio che queste comunità abbiano difficoltà, ma non posso risolvere un problema che non spetta a me. Anzi, dirò di più: non mi farò denunciare per abbandono di minore e se la cooperativa dovesse chiudere e i minori portati da me, sono disposto a incatenarmi in prefettura e cominciare lo sciopero della fame. Queste azioni non possono essere addossate ai Comuni, lo Stato deve assumersi le proprie responsabilità. Non può lavarsene le mani in questo modo. Il mio Comune non è in grado di programmare questa spesa”.

Intanto è essenziale salvaguardare i minori ospiti della comunità “Albachiara” di Floridia, per cui in tempi brevissimi bisognerà provvedere al loro trasferimento in altre strutture, per garantire le tutele previste dalla convenzione internazionale dei diritti del fanciullo.