flower men

la Corea del Sud ha il primato mondiale del consumo di cosmetici da parte degli uomini, il che corrisponde al 21% della produzione mondiale. dato che in Corea ci sono circa 19 milioni di maschi, è evidente che moltissimi di loro passano ore davanti allo specchio, distribuendosi sul viso non solo creme, ma anche fondotinta, eye-liner e rossetti. in effetti a ben pensarci è una consuetudine interessante, considerato che questo paese, così come altri, è decisamente di stampo maschilista e che fino a non molti anni fa l'immagine vincente era quella del maschio-muschio. pare che la colpa sia dei giapponesi, almeno secondo un articolo che leggevo qualche giorno fa. tra questi due paesi non è corso buon sangue per parecchio tempo, ma negli anni novanta è iniziato un processo di relativa pacificazione e, ad esempio, il governo ha permesso l'introduzione di beni culturali giapponesi prima banditi; i giapponesi hanno quindi importato tra le altre cose una visione diversa del maschio, bello ed effeminato. questo, insieme alla fortissima competitività che c'è nella società coreana e che riguarda tutti i campi, ovvero non solo quello lavorativo ma anche quello sentimentale, ha fatto concludere agli uomini coreani che essere più belli è un bonus che può fare la differenza, ed ecco il risultato. in prima fila in questa gara a chi è più bello ci sono ovviamente le celebrities: attori, cantanti e sportivi che, insieme alle colleghe donne, non disdegnano nemmeno il bisturi. va detto infatti che la Corea detiene anche il primato degli interventi chirurgici estetici, moda che dalle star si è diffusa a macchia d'olio anche tra la gente comune e che tra i ritocchi più comuni vede la rinoplastica e l'ingrandimento degli occhi (pare che un quinto delle donne abbia ammesso di aver fatto ricorso al bisturi). in un mondo frenetico la prima impressione è quella che conta, dunque occorre che sia buona, e una pelle di pesca è molto apprezzata anche se vi cresce la barba. dunque i flower men (o flower boys) del titolo sono uomini che si allontanano dal concetto del maschio come lo concepiamo dalle nostre parti (e non solo). nella foto ne avete un esempio concreto: tanto bello che sembra una donna. difatti potrebbe fare concorrenza a un sacco di esponenti del gentil sesso, me compresa (che con me ci vuole poco, in effetti).