Focaccia dolce all’Uva Nera

Bacco, Dio del vino e dei misteri…

Secondo la mitologia, fu il primo ad aver introdotto il vino tra gli uomini…….”amava spesso andare in giro per i boschi e le campagne; un giorno fece la sua scoperta più bella, la vite, o meglio un grappolo d’uva: lo prese, lo premette in una coppa d’oro e ne fece uscire un liquore color porpora, era nato il vino. Assaggiato, la prima impressione fu di un nuovo nettare che fa dimenticare la stanchezza e le pene, che dà un leggero senso di ebrezza e di euforia; lo fece assaggiare a tutti, a tutte le divinità del bosco. Da quel giorno presero vita numerose feste a base di vino, dove si faceva baldoria….”

Ho pensato proprio a lui quando, qualche settimana fa, mi hanno regalato un paio di grappoli di soda e succosa uva nera. Non erano dei grappoli qualunque, ma dei raspi corvini strappati alla vite e destinati a diventare il nettare di Bacco….

Uva da vino….dei dolciastri chicchi dal sapore per me nuovo e curioso….

Difficili da assaporare così come sono, ho deciso di utilizzarli per creare una focaccia dolce….e qui penserete: “che fantasia!! Durante queste ultime settimane il web è stato assaltato da ricette di focacce/schiacciate dolci….”

E’ grazie alle ricette delle mie colleghe blogger che ho realizzato la mia versione di focaccia dolce!

Ho tratto la ricetta dal libro “La pasta madre” dove viene proposta una schiacciata dolce ai mirtilli.

Vi propongo la mia versione con l’uva nera, da vino, che potete tranquillamente sostituire con dell’uva nera americana o dei mirtilli.

Ecco la mia ricetta:

- 400 gr di farina di frumento 0
– 120 gr acqua
– 120 gr di pasta madre rinfrescata
– 1 uovo di media grandezza
– 70 gr di zucchero semolato
– 25 gr di olio extravergine di oliva
– 10 gr di malto d’orzo
– 5 gr di sale

Per guarnire:
– 25 gr di burro fuso
– 1 grappolo di uva nera da vino
– zucchero semolato

Mettere la pasta madre rinfrescata in una bacinella capiente, aggiungere l’acqua tiepida, lasciandone da parte due cucchiai, e scioglierla aiutandosi con le mani o con una forchetta. Aggiungere il malto, la farina, l’uovo, lo zucchero, il sale ed iniziare ad amalgamare tutti gli ingredienti insieme. Emulsionare l’olio con i due cucchiai di acqua tiepida lasciati da parte, ed aggiungerlo all’impasto.
Lavorare l’impasto sulla spianatoia per almeno 10/15 minuti fino a farlo diventare liscio ed omogeneo.
Formare una palla e disporla un una bacinella e ricoprire con la pellicola trasparente. Fare lievitare per almeno 3 ore.
Posizionare l’impasto sulla spianatoia, sgonfiarlo e procedere con le pieghe: allargare l’impasto con le mani e ripiegare le sue estremità tre o quattro volte.
Ricoprire il tutto con la pellicola trasparente e far riposare per un ora.
Stendere l’impasto con il mattarello ed adagiarlo nella teglia rivestita di carta forno. Ricoprire ancora con la pellicola e fare lievitare per altre 3 ore.

Al termine della lievitazione, spennellare la superficie della focaccia con il burro fuso, con le dita, fare delle fossette ad intervalli regolari. Adagiare nelle fossette gli acini di uva e cospargere tutta la superficie con abbondante zucchero. Cuocere in forno statico, pre-riscaldato, a 190°C per circa 20/25 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.

Assaporare la focaccia fredda.

Enjoy your black grapes focaccia ;-)