Focus - Beppe Grillo e la Rai, cronologia di un rapporto tormentato

Stasera, salvo sorprese, Beppe Grillo varcherà i cancelli degli Studi Rai di via Teulada per partecipare in diretta ad una delle puntate preelettorali di 'Porta a Porta'. Si tratta di un evento 'epocale', visto che Grillo non e' protagonista di un programma Rai da più di 20 anni, da quando cioe', il 25 novembre e il 2 dicembre 1993, andarono in onda le due puntate del suo ultimo show per la tv generalista, trasmesso dal teatro delle Vittorie su Rai1.

Da allora, Grillo (che per quell'ultimo show fu querelato da Biagio Agnes, allora presidente della Stet ed ex direttore generale di Viale Mazzini) e' stato oggetto solo di cronache da parte dei tg e dei programmi d'approfondimento ma mai ospite in studio ne' di trasmissioni Rai ne' di Mediaset. Nei precedenti 15 anni pero' l'attore e comico genovese aveva avuto un rapporto intenso con la tv pubblica, segnato da grandi successi ma anche grandi rotture.

Eccone le tappe principali, in ordine cronologico:

• 1977. Mentre si esibisce nel cabaret milanese La Bullona, Beppe Grillo viene notato da Pippo Baudo che lo chiama e lo lancia in tv, prima nel gioco a quiz 'Secondo voi', andato in onda tra il 1977 e il 1978, poi a 'Luna Park', sempre condotto da Pippo Baudo.


• 1978. Conduce assieme a Stefania Casini, Maria Giovanna Elmi e Vittorio Salvetti il Festival di Sanremo (in anni successivi, vi partecipa diverse volte, ma solo in veste di comico).


• 1979. Conduce 'Fantastico' insieme a Loretta Goggi


• 1981, 1984, 1985. Negli anni '80 Grillo e' protagonista in tv di 'Te la do io l'America' (1981) e 'Te lo do io il Brasile' (1984), (entrambe in sei puntate dirette da Enzo Trapani), in cui raccontava la sua esperienza personale legata alla visita di Stati Uniti e Brasile, con aneddoti e battute circa la cultura, lo stile di vita e le bellezze di quei luoghi. Nel 1985 propone un'altra trasmissione costruita sulle proprie esperienze personali: 'Grillometro'.


• 1986. Il 15 novembre 1986, durante il varieta' televisivo del sabato sera di Rai1, 'Fantastico 7', fa una battuta sul Partito Socialista e Bettino Craxi, all'epoca Presidente del Consiglio dei ministri, che gli costera' un paio di anni di 'allontanamento' dalla Rai. Ironizzando su una delegazione del Psi in Cina racconta di un Martelli che chiama Craxi dalla Cina e dice: «Ma senti un po', qua ce n'e' un miliardo e son tutti socialisti?». Craxi, sempre nel racconto di Grillo, risponde: «Sì, perche'?». Il racconto si chiude con Martelli che afferma: «Ma allora se son tutti socialisti, a chi rubano?».


• 1988, 1989. L'allontanamento dalla Rai si interrompe con due partecipazioni al Festival di Sanremo nel 1988 e 1989.


• 1993. Viene trasmesso il Beppe Grillo show su Rai 1 dal Teatro delle Vittorie di Roma il 25 novembre e il 2 dicembre. Lo show costituisce l'ultima apparizione di Grillo sulle televisioni Rai e Mediaset


• Negli anni successivi, dal 1998 al 2001, apparira' solo sulla pay tv Telepiù, che trasmette i suoi spettacoli di fine anno. Il suo 'Discorso all'umanita', in onda il 31 dicembre dopo il discorso di fine anno del presidente della Repubblica, diventa una tradizione per quattro anni, fino a quando, nel 2002, Telepiù viene acquisita da Rupert Murdoch e Grillo annuncia che non accettera' più alcun programma neanche dalla pay tv. «Continuero' a girare per le piazze», annuncia. E da allora prosegue la sua attivita' tra i teatri e le piazze.