FOLLIE E... - Non andava pagata l'iva sulla Nettezza Urbana ecco come ottenere il rimborso

La corte di cassazione, dopo anni di ricerche e studi ha finalmente stabilito che la tassa per i rifiuti solidi urbani è solo una tassa, non un'imposta.
Quindi non è una tariffa sulla quale può essere applicata l’iva.
Negli ultimi anni hanno quindi applicato l’iva dove non doveva essere applicata.
Nessuna tassa è comprensiva di iva, si pensi al bollo dell’auto, si pensi all’irpef, alla denuncia dei redditi, sono tutte tasse ma senza iva.
Quindi gli utenti hanno il diritto si essere rimborsati della percentuale versata in più che hanno pagato nelle bollette per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Siccome il rimborso sarà retroattivo si potranno richiedere i rimborsi degli ultimi dieci anni pagati fornendo le opportune prove (bollette e fatture).
Inoltre chi chiederà il rimborso non pagherà più l’iva sulle prossime bollette poichè nei moduli da compilare è specificato anche questo.
Chi non lo chiederà esplicitamente (cioè di non pagare più l’iva) e quindi chi non chiederà il rimborso, continuerà a pagare l’iva anche nei prossimi anni.
Queste sono cose che capitano solo in italia che ci si rende conto di un errore ma vi si pone rimedio solo se l’interessato ne fa richiesta.
In tutti gli altri paesi si usufruisce in automatico di qualsiasi cambiamento nel pagamento delle tasse, e mi chiedo come mai da noi no.
Verificate se il comune ha messo sulle fatture degli ultimi dieci anni la dicituta “iva” da qualche parte, se è presente potete richiedere il rimborso.
Per avere tutte le informazioni necessarie per avere i moduli scrivete una mail a questo indirizzo "ivarifiuti@codacons.it"
Vi daranno tutto ciò che vi occorre per procedere a riavere indietro l’iva pagata ingiustamente negli ultimi dieci anni.(tratto da Ewrite.Us)
di Cristian Amadei