In Francia il fondatore delle protesi mammarie “Pip” è stato arrestato
Finalmente le autorità Francesi hanno messo agli arresti Jean-Claude Mas, fondatore della società francese di protesi mammarie Pip. La Società è da tempo al centro di provvedimenti per lo scandalo delle sue protesi mammarie “Pip” possibili responsabili di tumori al seno.
La Distribuzione e l’impianto delle sue protesi “Pip” è stata da mesi sospesa in tutto il Mondo e le donne che sono ricorse all’impianto “Pip” sono state avvisate, dai medici e dalle Strutture Samitarie che hanno effettuato gli interventi, a sottoporsi ad adeguati controlli. Nelle protesi “Pip” è stato trovato di tutto, anche benzina!
Fra le 400.000 e le 500.000 donne nel mondo sono portatrici delle protesi fabbricate dalla Pip in modo fraudolento con silicone che non sarebbe stato destinato ad uso medico. Secondo le autorità sanitarie, chi ha le protesi della “Pip” ha rischi più elevati della media di fughe di silicone e di rottura dell’involucro.
Jean-Claude Mas, al centro dello scandalo sanitario che sta scuotendo il mondo, è stato arrestato stamattina nel sud della Francia e si trova attualmente in stato di fermo. Lo hanno confermato fonti dell’inchiesta.
La ditta fondata da Jean-Claude Mas è in fallimento dal 2010 ed ha ormai ammesso di aver fabbricato il gel di silicone non omologato, pur se respinge ogni ipotesi di pericolo per la salute aveva dichiarato ad Ottobre:
“Sapevo che il gel non era omologato ma l’ho fatto espressamente perché il “Pip” era meno caro e di migliore qualità”.