Il Fondo comune d’investimento presenta dei vantaggi di utilizzo rispetto alla scelta di singoli strumenti finanziari
Il Fondo comune d’investimento è uno strumento finanziario che consente, anche a chi non ha grosse somme di denaro o grandi conoscenze in materia di finanza, di investire una parte dei propri risparmi in mercati come quelli emergenti, sull’oro o sulle valute. Infatti, investire su Borse di Paesi Emergenti o sulle materie prime, richiede conoscenze particolari che i risparmiatori comuni non possiedono.
Alcuni studi fatti da Morningstar, leader mondiale dell’analisi dei Fondi, dimostrano che, per esempio, un portafoglio diversificato con un 10% di azioni dei Paesi Emergenti, statisticamente risulta più efficiente (cioè meno rischioso) e più redditizio di uno che non contiene questo genere di investimenti.
Una elaborazione recente fatta dai gestori americani di JPMorgan mostra come un
portafoglio con una buona diversificazione, dove sono inseriti anche strumenti finanziari sopra citati, possa essere meno volatile e più stabile nel tempo in termini di rendimento.
In questo senso, un Fondo comune d’investimento è consigliabile a tutti, indipendentemente dal profilo di rischio. E’ chiaro che bisogna tenere conto che un investimento di questo tipo può richiedere anni per dare delle buone soddisfazioni.
Un portafoglio ben diversificato potrebbe essere composto da:
> 15% liquidità
> 30% titoli di Stato italiani
> 5% bond high yield
> 5% bond governativi di Paesi Emergenti
> 10% oro e valute
> 10% azioni Paesi Emergenti
> 10% azioni mondiali non europee
> 15% azioni europee
Come si può notare, un risparmiatore da solo non può arrivare a costruire un portafoglio così diversificato e composto da centinaia di titoli. E questo, non solo per mancanza di conoscenze tecniche, ma anche per gli alti costi e per le complicazioni burocratiche.
Chiunque può comprare da solo un BTp o un’azione italiana o magari anche a Wall Street utilizzando il suo broker online. Comprare tante azioni e tanti titoli obbligazionari per comporre un portafoglio equilibrato e diversificato è invece un lavoro da professionista.
Comprare le quote di un Fondo comune d’investimento, cioè piccole parti di un portafoglio che contiene tanti titoli è il modo più semplice e conveniente per poter investire in tutto il mondo e in settori diversi, come appunto quello dell’oro e delle valute. E ricordiamo inoltre che per investire in un Fondo comune d’investimento sono sufficienti poche decine di euro.