Notizie, notiziole e notiziacce che potrebbero esservi sfuggite:
Secondo l’associazione degli avvocati matrimonialisti italiani (Ami) sarebbe il sesso la causa principale della nuova ondata di divorzi degli ultimi anni: troppo poco sotto il tetto di casa e troppe scappatelle fuori.
7 Marzo 2011: Milano, cinema Ariosto, titoli di testa dell’ultimo film di Eastwood, a un anziano spettatore viene in mente una cosa; chissà se la moglie ha ancora quel piccolo spray anti-aggressione nella borsetta, sì che ce l’ha, ma chissà se funziona ancora, così la donna preme per prova l’erogatore, effetto 50 persone cominciano a tossire e ad avere problemi respiratori, effetto dell’effetto psicosi collettiva. Arrivano sul posto tre ambulanze e un mezzo speciale del 118, un nucleo specializzato in emergenze batteriologiche dei pompieri e un numero imprecisato di poliziotti, carabinieri e vigili urbani.
8 Marzo 2011: è stato fortunato e potrà annoverarla tra le bischerate fatte in gioventù; Michal Kawolski, polacco di 23 anni, in una serata alcolica con gli amici, lungo la costa di Danzica, ha avuto la brillante idea di provare la tenuta di una lastra di ghiaccio salendoci sopra, la lastra lo ha retto, ma si è staccata dalla costa. Quando la guarda costiera lo ha recuperato si era già allontanato dalla terraferma di un chilometro, aveva un principio di congelamento e stringeva tra le mani una bottiglia di vodka.
9 Marzo 2011: Il cane ha personalità, questa era la conclusione a cui era giunto Jules Winnfield in “Pulp Fiction” sul perché l’uomo non mangia il cane. Non un fatto biologico o nutrizionale, ma culturale, e per quanto si sforzi di essere razionale e oggettiva è un fatto culturale anche la Legge. E così un ragazzo di Firenze rischia tre anni di galera per maltrattamenti sugli animali, dopo aver ammazzato e mangiato il cane della sorella. L’indagato si sarebbe vantato dello “spuntino” su Facebook, e qualcuno ha allertato la polizia zoofila, che giunta nel casolare occupato dal ragazzo per chiederne conto, ha trovato uno spettacolo inquietante: la pelle e la testa del cane corso appoggiate a una palizzata, e dentro l’abitazione varie parti della carcassa conservate in maniera tale da poter essere consumate in futuro.
10 Marzo 2011: Qual’è lo sport di squadra più violento? Calcio? Rugby? Hockey? Non è facile stabilirlo, di certo merita un po’ di attenzione la pallanuoto. Se ne ha il sentore guardando i colpi proibiti ripresi dalle telecamere subacquee durante le olimpiadi. Oggi, a suffragare l’ipotesi, un caso di cronaca accaduto a Monterotondo, Roma, un bambino è quasi morto perché un suo coetaneo, durante una lite in piscina, lo ha trattenuto sott’acqua più del dovuto. Il bambino, che probabilmente non si è realmente reso conto di quello che faceva, non potrà essere imputato di tentato omicidio perché minore di anni 14.
11 Marzo 2011: E’ passato un quarto di secolo dal primo virus informatico, messo a punto dai fratelli pakistani Farooq Alvi, che oggi gestiscono con successo un internet provider. Nulla di distruttivo; una sorta di biglietto da visita, con tanto di nome e numero di telefono degli autori, che passava da floppy disk a floppy disk senza che l’utente se ne accorgesse. Mikko Hypponen (foto in alto… che suggerisce anche la sua passione per l’archeologia digitale…) un responsabile della F-Secure, azienda che si occupa di sicurezza in internet, li ha cercati e li ha trovati, ed ha realizzato un documentario che circola in rete dal titolo “Brain – Searching for the first PC Virus”