Lo scorso sabato è stato uno di quei giorni rilassanti che quando ti ci trovi in mezzo ti rendi conto di averne fatto senza per troppo tempo. Niente urgenze, corse, impegni, spese, solo noi e dei posti bellissimi in una giornata che più autunnale non si può, di quelle con la nebbiolina in campagna e quel freddo pungente che ti fa venire voglia di rinchiuderti al calduccio di un bel locale. Che poi è quello che abbiamo fatto! Dopo una passeggiata nel borghetto di Fontanellato (adorabile!) non ci siamo fatti mancare un bel pranzo tipico.
Fontanellato si trova ad ovest di Parma, sulla direttrice Parma - Cremona. Come molti dei paesini della zona di Parma e Piacenza, è costruita intorno ad un castello, la rocca di San Vitale, molto suggestivo e ben conservato.
Forse a causa del freddo insopportabile, il borgo era pressochè deserto! Ad esclusione dei merli (ma erano merli poi?) che continuavano a volare sopra di noi.
Il Ristorante Mezzadri è uno dei posti consigliati in zona per assaporare la cucina del posto. E ne è valsa la pena! Non ci siamo fatti mancare la torta fritta (qui a Bologna la chiamiamo crescentina, ma mi è sembrata la stessa cosa), la spalla cotta, le paste ripiene e il misto di bolliti!!! Il tutto accompagnato da un ottimo Lambrusco.
Ravioli di zucca
Mi sono stupita di come molti particolari della cucina ricordassero già la zona di Cremona più che l'Emilia. I ravioli di zucca ad esempio non erano fatti alla maniera ferrarese, ma proprio come sono abituata a cucinarli in stile lombardo, con ripieno aromatizzato con amaretti e mostarda. Una vera delizia! E poi, ad accompagnare il carrello dei bolliti, la mostarda, quella in cui il rafano non si risparmia proprio, che ti fa pizzicare il naso! Un pranzo del genere aveva bisogno di essere metabolizzato con una passeggiatona e così abbiamo deciso di farci un giretto a Parma.Il centro nel periodo delle feste, e come molti centri medio-piccoli italiani, è un vero spettacolo. Dopo una visita a battistero e duomo ci siamo diretti per le vie dei negozi. E mi sono resa conto dell'aria di benessere che si respira in questa città. Tutto è curato, preciso, elegante. Sarà che nelle città grandi appunto per le loro dimensioni è difficile avere questa sensazione, mentre l'omogeneità si coglie meglio in realtà appunto minori. Infatti anche quando torno a casa a Lecco ho spesso questa sensazione, che tutto sia "apparecchiato" come in un giorno di festa, tutto preciso in bella mostra.
Passeggiando in zona Duomo, mi sono accorta con grande sorpresa di un monomarca di Kiehl's! E non abbiamo potuto fare a meno di entrarci.
I prodotti Kiehl's mi hanno sempre affascinata, per la loro aria così "americana", che dà l'idea di qualcosa di sano, valido, con un che di vintage. Non avevo però mai trovato una persona così brava nell'illustrarmi le caratteristiche ed i punti di forza di Kiehl's come il responsabile di negozio di Parma: se mai leggerai questo blog sappi che sei un grande! E che ho molto apprezzato tutto il tempo che ci hai dedicato! Se solo esistessero più persone così specializzate nei marchi di bellezza, spenderei molti meno soldi in trattamenti inutili di cui non sono certa della validità.