Chi ben comincia....è ciò che ha pensato Toni Mangiafico, Head Coach dei Warriors 9 che hanno vinto la loro prima partita del campionato italiano di football a 9.
In un pomeriggio molto bello, davanti ad un pubblico di 400 persone, i guerrieri, non senza fatica, hanno avuto la meglio dei Knights Persiceto. In effetti la partita è sempre stata più nelle mani dei bolognesi, ma l'alto numero di errori commessi (8/9 fumble alcuni ricorperti, altri no) e la buona prova della difesa degli ospiti, hanno contribuito a rendere più difficile il percorso.
Entrambe le difese hanno ben controllato gli attacchi avversari, dimostrando che il lavoro del distruttore è sicuramente più immediato rispetto a quello del creatore. Così è stata l'analisi dei tanti tecnici presenti, tra i quali molti allenatori anche della serie A. Granitica la difesa bianco/blu che ha tenuto a zero i cavalieri fino al quarto quarto, quando si è vista una reazione della formazione ospite.
I due td sono arrivati su corsa (Montanari) e su lancio (Magrini). Entrambe le azioni sono nate da una buona prova corale dell'offense bolognese; c'è stato anche il tempo per consentire ai Warriors di centrare un field goal di oltre 30 Yard con il qb Sluzar.
Nel quarto quarto, una svista guerriera, ha consentito ad un runningback di valore quale Volpe, di accorciare la distanza, ma non c'era più molto tempo.
La partita è stata più che discreta, ed i tanti (troppi) errori accaduti, l'hanno resa più in bilico fino a poco dalla fine.
L'Alfheim Field, con un campo regolare di 100 yard e le porte da football americano inserite in pianta stabile, sembrava una piccola porzione di america fuori dai propri confini.
E domenica 27 si bissa l'impegno, ma questa volta si viaggia verso La Spezia, per affrontare una delle migliori squadre dell'intero torneo nazionale.
I 2 punti fanno piacere, ed in particolare modo contro una squadra della stessa provincia in un mini derby. Ma il lavoro della settimana prossima, sarà durissimo perchè, come afferma il coachig staff, i Warriors 9 hanno vinto, non stravinto, ne tantomeno hanno dimostrato di essere più forti di tutti.
Solo il lavoro duro può aiutare; circa l'orgoglio di appartenenza è apparsa da subito una caratteristica già presente tra i ragazzi.
Ufficio Stampa
Warriors Bologna