La classe politica regionale e nazionale è ancora una volta duramente attaccata da Mariano Ferro, leader del Movimento dei Forconi
E’ la terza volta in pochi anni che la mozione di sfiducia al Governo Crocetta viene bocciata. A promuoverla, Movimento 5 Stelle sostenuto da Forza Italia e Lista Musumeci. Ma l’Ars – Assemblea Regionale Siciliana, ha respinto la mozione con cinquanta voti contrari, ventotto favorevoli e due astenuti su ottanta deputati: per l’approvazione erano necessari quarantasei voti favorevoli, cioè la maggioranza assoluta. Nonostante negli ultimi mesi sia stato al centro di diverse polemiche e scandali, Crocetta è riuscito a mantenere saldo il suo posto di governatore della Sicilia.
Crocetta. Da: Wikipedia
Mentre la mozione veniva discussa dall’Ars, fuori i Forconi protestavano, guidati dal leader Mariano Ferro. Pacchi regalo e scatole piene di letame sono state consegnate da un Babbo Natale in carne ed ossa ai deputati siciliani. Tutti hanno ricevuto lo sgradito dono, dalla maggioranza all’opposizione, senza alcuna distinzione.
“Volevamo attuare un gesto fortemente simbolico - spiega Mariano Ferro – per fare capire a tutti che è arrivata l’ora delle dimissioni. I pacchi non risparmiano nessuno perché non c’è nessuno da salvare. Tutti dovrebbero vergognarsi per la non-politica che portano avanti, e dimettersi.”
“Se le mosse, diciamo politiche, del Pd si possono anche capire – conclude il leader dei piccoli agricoltori siciliani – in funzione del loro attaccamento cronico alle poltrone, le mosse politicanti del Movimento cinque stelle, proprio non hanno senso. Mi chiedo perché Grillo con i suoi diecimila seguaci non si sia opposto allo stupro attuato alla Costituzione! A che servono le pantomimiche sfiducie dei grillini? Che facciano l’unico vero atto serio e concreto: vadano da un notaio a depositare le loro dimissioni”.
E.S.
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