Magazine Diario personale

Forgive&Forget;.

Da Oliviabluebell
Dicono che la cosa più difficile sia perdonare chi ci ha fatto male...per me la cosa più difficile è dimenticare, lasciare che il tempo faccia il suo corso e sleghi le emozioni dalle azioni per trasformarle in semplici ricordi.Quando una situazione simile al passato si riaffaccia alla tua quotidianità non puoi evitare di pensarci e sono di nuovo degli aghi nello stomaco quelli che ti colpiscono e ti fanno capire che no, hai perdonato ma non ancora dimenticato. Non puoi dimenticare, non lo farai mai ma vorrei che il tempo trascorresse più in fretta e guarisse velocemente queste ferite che bruciano ancora.Basta una frase non detta perchè degli attacchi di panico ricompaiano all'improvviso, basta una coincidenza perchè mi venga un incubo e la mia mente e il mio inconscio inizino a macinare ipotesi che vanno sempre in quella direzione.E io sono arrabbiata. Con me stessa perchè non recupero velocemente come vorrei. Con il destino che ci ha portati in questa situazione invece di proteggerci. Con il Piccolo Lord perchè ha permesso che gli venissero risucchiate tutte le energie da chi a ben vedere non le meritava, quelle stesse energie che avrebbe dovuto e dovrebbe, ora, dedicare a me. Ma non si può litigare con la vita, si può solo andare avanti prendendo atto di quello che è successo e capire se si può fare meglio.Stiamo facendo meglio, non ci sono dubbi, più legati di quanto lo siamo mai stati prima...ma allora perchè mi sento tranquilla ma vuota?Il cuore è quello che mi permette di andare avanti, fisicamente, spiritualmente e mentalmente...non avrei mai immaginato potesse battere così forte, lo sento, quasi come se i suoi battiti sonori mi ricordassero che ciò che non ti uccide ti può solo fortificare.E sono arrabbiata anche perchè chi si professava disperata e innamorata, a poco più di una settimana già pensa a una nuova vita....mentre noi due siamo qui a leccarci le ferite.Con questi pensieri e con tanti altri oggi pomeriggio ho preso la macchina e ho iniziato a guidare, con un'idea in testa, senza una meta... e mi sono ritrovata questo scorcio....mi sono sentita bene...perchè era un lago diverso.
Forgive&Forget;.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog