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Formazione gratuita per la competitività

Da Luisapastega

Se la tua impresa ha almeno un dipendente, probabilmente saprai che parte dei contributi previdenziali che ogni azienda è tenuta a versare ogni anno per i suoi lavoratori vengono destinati, per legge, all’attività di formazione.

Di fatto, quindi, ogni impresa è obbligata a dedicare delle risorse all’attività di formazione.

Formazione gratuita per la competitività

Ma… chi beneficia di queste risorse?

I casi sono due.

Se l’azienda non si esprime al riguardo, queste risorse vengono gestite dal sistema pubblico e l’impresa non ha la possibilità di intervenire sulla loro gestione. Di fatto, dunque, in questo caso l’azienda, pur avendo sostenuto il costo di tali risorse, non ne trae alcun beneficio.

Se invece l’azienda aderisce a un fondo interprofessionale può recuperare parte di tali risorse.

Aderendo a FONDIMPRESA, si può addirittura far convogliare gratuitamente parte delle risorse nel “conto formazione”, per poi riutilizzarle in progetti di formazione per i dipendenti che l’impresa stessa si preoccuperà di organizzare.

Di fatto, in questo modo, l’azienda riesce a beneficiare di un’attività di formazione a costo zero.

Dunque, aderendo a un fondo interprofessionale (Fondimpresa sembra essere il più conveniente al momento) l’impresa ha la possibilità di usufruire di fondi che altrimenti andrebbero “persi” e che l’azienda comunque è obbligata a versare.

L’iscrizione al fondo, che tra l’altro è gratuita, risulta essere davvero vantaggiosa, soprattutto se si considera che, indicativamente, qualsiasi esigenza formativa è finanziabile.

Inoltre, si segnala che Fondimpresa ha promosso un’iniziativa che va incontro alla necessità formativa delle piccole imprese, con finanziamenti a fondo perduto che integrano le risorse accantonate dall’impresa. In molti casi, dunque, le piccole imprese oltre a recuperare le risorse versate possono usufruire gratuitamente di ulteriori 4.000€/8.000€ da impiegarsi nell’ambito dell’attività formativa.

Per aderire a Fondimpresa basta scegliere nella “Denuncia aziendale” del flusso UNIEMENS aggregato, nella sezione “Fondointerprof”, l’opzione “Adesione”, selezionare il codice FIMA (codice che identifica Fondimpresa) e inserire il numero dei dipendenti (solo quadri, impiegati e operai) per i quali sussiste l’obbligo contributivo e scegliere così di affidare a Fondimpresa il proprio contributo INPS dello 0,30%. L’adesione, che può essere fatta in qualsiasi momento, è unica e non va rinnovata ogni anno.

Ringrazio la Dott.ssa Lucia Negrello per avermi aiutata ad approfondire l’argomento. Se volete contattarla, scrivetele all’indirizzo [email protected] e ditele pure che vi mando io!


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